LA PROVINCIA DEI MARIUOLI. AVERSA: gravi sospetti su molti dipendenti del Comune che avrebbero “rubato” decine e decine di ore di lavoro retribuite e mai effettuate
18 Settembre 2019 - 10:53
AVERSA – (g.g.) Quante sono le ore minime che un dipendente del comune di Aversa, riteniamo, al pari di qualsiasi altro dipendente di ente locale, deve lavorare? 150 al mese. Può un dipendente del comune di Aversa lavorare meno di 150 ore al mese? Sì, lo può fare, ma il mese successivo, tassativamente, deve essere il successivo, deve compensare le ore in meno lavorate nel mese precedente.
Rispetto a questa tabella minima che nasce dai contratti collettivi, non si può derogare.
Domanda alla nuova amministrazione comunale, che se, effettivamente, come ha annunciato, vuol cambiare gli usi e i costumi di questa città, può iniziare proprio da questa storia: avete verificato se queste dinamiche e questi vincoli di orario sono stati rispettati negli uffici comunali? Per caso, c’è qualcuno o più di qualcuno che ha lavorato, durante un mese, 130 o 140 ore o comunque un numero di ore inferiore al livello minimo di 150, non recuperando questa carenza nei 30 o 31 giorni del mese successivo. Secondo noi di CasertaCe, che difficilmente ci sbagliamo su questi inguacchi, ci sono. E se ci sono vuol dire che qualcuno ha rubato, anche in questa circostanza, come in tante altre, i soldi al popolo.
Ora, il fatto che il popolo è contento di farseli rubare, per una serie di motivi che sarebbe lungo andare a declinare in questa sede, dato che, peraltro, ne abbiamo già sviscerati in molti altri articoli, non vuol dire che debbano essere rubati. Solamente perchè, se ancora in questa negletta provincia, la legge conta qualcosa, ciò è proibito dai codici e dalle norme contenute in esse.
Mettiamo il caso che 50, 60 dipendenti del comune di Aversa siano andati avanti per anni a far sempre 130 o 140 ore, venendo pagati naturalmente, come viene pagato, ai sensi del contratto nazionale di lavoro e delle contrattazioni decentrate, quelli che lavorano 150 ore al mese e che quando ne fanno 140, il mese successivo ne fanno obbligatoriamente 160.
Vi rendete conto quanti milioni di euro sono stati intascati illegalmente al comune di Aversa? Il sindaco Alfonso Golia se vuol dare effettivamente seguito concreto a quello che ha promesso in campagna elettorale, non deve far altro che acquisire tutti i dati storici del personale. E qualora trovasse delle difficoltà ad acquisirli, deve fare solo una cosa, quella che dovrebbe essere normale per ogni cittadino, chiamare i carabinieri, la polizia o la guardia di finanza, magari facendo un salto in procura, lì ad Aversa, per evidenziare le difficoltà nell’acquisizione di questi documenti.
Altre strade non ci sono. Quelle sono le strade delle chiacchiere, della propaganda da campagna elettorale e dell’inciucio infinito di una politica che sopravvive grazie al patto scellerato, stipulato per depredare le casse pubbliche, con le burocrazie della pubblica amministrazione, nel caso specifico, con quelle del comune di Aversa.