“La Reggia di Caserta. Piccola Cronistoria di una grande opera del ‘700”: oggi pomeriggio la presentazione del volume
19 Gennaio 2023 - 09:34
Caserta – L’aura della Reggia ispira da sempre molti casertani nell’arte, nella musica, nella scrittura. Lo ricordiamo perché oggi pomeriggio, 19 gennaio, alle ore 18, presso la biblioteca diocesana di piazza Duomo, Pier Franco Carino, il conosciuto e stimato autore casertano di saggi, racconti e poesie, presenterà il suo volume La Reggia di Caserta – Piccola Cronistoria di una grande opera del ‘700.
Come avverte la brochure dell’incontro, l’opera non è inedita perché pubblicata in prima edizione nel 1981, quando fu presentata nella rassegna “Un libro per il turismo” di Montecatini Terme nelle edizioni ENIT (Ente nazionale italiano turismo).
In questa seconda edizione, il libro è stato ampliato e corredato di una maggiore documentazione storica. Tra cui quella che ricostruisce la bella storia del cane Malacera, uno dei due mastini napoletani prediletti da Ferdinando IV, immortalati per questo nelle sculture della canea della Fontana di Diana ed Atteone. Il regnante volle anche che alla morte del molosso, avvenuta nel corso di una caccia nell’agro di Calvi Risorta, gli fossero dedicati i versi che così recitano:
«Di Calvi, nel più fosco impenetrabil bosco, dal fiero dente d’un cinghiale trafitta, Malacera famosa, esangue qui riposa. Geme Diana afflitta, sulla funesta sorte della più fida sua ministra e forte cagna che per le selve fue terrore delle belve: cagna che al regio piede mi le condusse fuggitive prede, intrepida così che ancor estinta la vedi morta e non credi vinta».
I lettori più fedeli ricorderanno che CasertaCe.net ha di recente ospitato Pier Franco Carino per un’altra sua creazione, una vivida poesia in napoletano sulla guerra di invasione dell’Ucraina e sul despota Putin, dal titolo ‘A fernisce ch’esta guerra!!, che si può leggere cliccando qui.
La figura di Pier Franco Carino. Attivo a Caserta, dove vive, ha fondato il periodico Verso il 2000 (oggi Caserta Ventunesimo Secolo), quindicinale di informazione, attualità, cultura e sport, della provincia di Caserta. Nel 1987 ha istituito il premio nazionale di poesia legato alla testata e svoltosi per un decennio. Ha collaborato con i periodici Caserta Campania ed Il Pungolo, con il quale da reggente ha diretto la redazione casertana. Ha partecipato ed ha vinto numerosi premi letterari nell’ambito di concorsi nazionali di poesia come Una poesia per la Pace (indetto dal quotidiano Il Giornale d’Italia, vincendo il primo premio con la lirica Bosnia la notte è mattina). E’ risultato finalista al premio letterario Giacomo Leopardi, svoltosi a Recanati, con la lirica La partenza di Colombo.
Sue poesie sono state pubblicate da quotidiani e periodici quali Il Mattino, Avvenire, Osservatorio Casertano, l’Eco di Caserta, Informcaritas, La Riflessione dell’indimenticato direttore Carlo Desgro, Il Giornale del Sud, I Popolari. Nel 1987 ha pubblicato la raccolta di poesie in lingua e vernacolo Tra estro ed estasi per i tipi delle Arti Grafiche S.Maria C.V. .
La brochure dell’incontro