La “truffa dello specchietto” lungo la Nola-VILLA LITERNO. Ecco l’ultimo episodio, accaduto ieri sera

16 Febbraio 2019 - 13:00

VILLA LITERNO – (Christian de Angelis) Si consiglia di prestare massima attenzione lungo la Nola-Villa Literno, ci sono dei truffatori in azione. L’ultimo episodio risale alla tarda serata di ieri 15 febbraio, sul tratto stradale in questione.

A raccontarlo è stata la stessa vittima M.E., che per fortuna non è cascata nella truffa e, una volta giunta verso casa, si è diretta verso la locale Caserma dei Carabinieri ed ha denunciato l’accaduto. La dinamica è sempre molto simile a quella di altri episodi già noti alle cronache, solo che questa volta però i malviventi si aggirerebbero, secondo quanto raccontato da M.E., a bordo di una Toyota modello Yaris di colore blu che perlustrerebbe in lungo e largo quel tratto stradale, in cerca di eventuali vittime, meglio se donne sole o anziani. I balordi lanciano poi un sasso verso la vettura della vittima designata, in seguito accostano sostenendo di essere stati urtati e di avere danneggiato lo specchietto retrovisore.

A quel punto la vittima si ferma, e qui entrano in azione i malviventi che, nella migliore delle ipotesi, si fanno dare solo i soldi per fare riparare lo specchietto, nel peggiore dei casi, invece, si potrebbe essere rapinati di tutto, compreso dell’auto. Per quanto sopra esposto, sarebbe opportuno notiziare le forze dell’ordine qualora dovessero verificarsi episodi simili: saranno loro, una volta giunti in loco, a verificare l’accaduto. Anche se presumiamo che i balordi di sicuro non attenderanno l’arrivo delle forze di polizia, se la daranno a gambe elevate.

Ecco cosa scrive la vittima citata all’inizio di questo articolo: “Fate attenzione .Gira una Toyota Yaris blu targata CXXXC tra l’altro senza assicurazione e revisione.. sulla Nola Villa Literno entra ed esce e lancia qualcosa alla vostra auto facendovi fermare e dicendo che gli avete urtato lo specchietto. Lo ha fatto anche a me stasera. Mi ha seguito poi ha visto che eravamo in tre in macchina e se ne andato. Ho già segnalato ai Carabinieri di Orta poco fa. Comunque prestate la massima attenzione. Nn vi fermate . E avvisate le Autorità se vi succede anche a voi. Che gentaglia.”