LE FOTO CASERTA. Biglietteria automatizzata, lavoratori della Reggia in stato di agitazione davanti alla Prefettura: “I totem non possono sostituire le persone”

9 Dicembre 2020 - 18:31

CASERTA (M.C.V.) – Si è tenuto questa mattina, mercoledì 9 dicembre, dinanzi alla Prefettura di Caserta, un presidio dei lavoratori della Reggia di Caserta in stato di agitazione in seguito alla scelta dell’ente museale di automatizzare alcuni fondamentali servizi ai visitatori.
Più precisamente, la Reggia di Caserta ha espresso, tramite pubblicazione formale, la volontà di aprire una procedura negoziata atta all’acquisto di una fornitura di apparecchiature informatiche per la gestione, l’emissione e il controllo dei titoli di ingresso all’interno del complesso Vanvitelliano.
Insomma, totem informatici che sostituiscano le persone, i lavoratori attualmente impiegati in queste mansioni, che ora sono legittimamente preoccupati per la loro occupazione e chiedono più chiarezza.
A trovarsi in stato di protesta pacifica, dunque, sono tutte le figure professionali impegnate nel servizio accoglienza, biglietteria e didattica della Reggia di Caserta.
Il presidio di questa mattina ha espresso lo scopo di ottenere un incontro con la Direttrice della Reggia di Caserta per discutere con lei della salvaguardia occupazionale di tutti i lavoratori.
Il bando pubblicato, infatti, non contiene le cosiddette “clausole sociali”, fondamentali per il mantenimento dei posti di lavoro.
“In mancanza, nei prossimi giorni, faremo un presidio pacifico, nel rispetto delle norme vigenti, proprio nella zona antistante alla Reggia di Caserta – annunciano i lavoratori – 
NOI non ci fermeremo qui! Il turismo richiede persone non totem.
Uno Stato che non ascolta i suoi lavoratori che Stato è?
Lavoro e sviluppo, fatti, non chiacchiere!