LE FOTO. Chiusa con successo l’edizione 2019 di “Carri, Cippi e Pastellessa”. Ecco i momenti più importanti della manifestazione
27 Gennaio 2019 - 18:50
PORTICO DI CASERTA – Si è conclusa ieri la festa di Sant’Antuono a Portico di Caserta. Venerdì la prima delle tre giornate di festeggiamenti dedicati a Sant’Antuono. Un esordio ricco di momenti speciali come il passaggio nella vicina Macerata Campania. Da circa 15 anni, infatti, le battuglie portichesi non attraversavano il paese limitrofo che condivide la medesima tradizione e con il quale è cominciato un percorso comune per la valorizzazione del patrimonio storico-culturale e religioso che sottende a questa festa.
Nella giornata di venerdì, sono cominciati i laboratori inseriti nella sezione“ Int’ O’ Lab. Sant’Antuono. Arte, cultura e altre visioni. In compagnia dei volontari del Rotaract – Club Capua Antica&Nova Gianluca Castello, Luigi De Blasio e Tiziano Pepe, la sala consiliare del Comune di Portico si è trasformata in un laboratorio teatrale dedicato ai più piccoli. Ad attendere l’arrivo delle battuglie in Piazza Rimembranza sono state, invece, le suggestive musiche della tradizione de “A’ Voce de Masserie”, che hanno dato vita ad uno spettacolo dedicato ai canti tipici di Terra di Lavoro.
Si sono aperte, inoltre, le due mostre permanenti realizzate per questa edizione. Nell’atrio del comune, è possibile visionare “Suoni e Segni”, la mostra di lavori realizzati a mano dagli studenti dell’ IC “San Giovanni Bosco”, straordinarie miniature dei carri tradizionali costruite con materiali riciclati. A Palazzo Salzillo, invece, è allestita la mostra di pittura “Frammenti di colore” dell’artista Andrea Varrone.
La sfilata delle 10 battuglie ha realizzato questo percorso: Via San Giovanni, Viale dei Pini, Via A. Diaz, Via Patturelli (fraz. Musicile), Via Ponteselice, Via Vertaldi, Via F. Iodice.
Nell’attesa dell’arrivo a Piazza Rimembranza dove si è tenuta l’esibizione, si sono esibiti in uno spettacolo di musica popolare “I Vico”. In compagnia della loro musica, è stato possibile degustare un ottimo piatto di pastellessa, la tipica pietanza a base di castagne lesse. In contemporanea è stato allestito il laboratorio dedicato agli strumenti della terra a cura della Pro Loco. I volontari in Piazza Rimembranza hanno insegnato i ritmi e le tipiche sonorità prodotte dai bottari e dagli strumenti inusuali come botti, tini e falci usati per dar vita alle ormai celebri sonorità legate a Sant’Antuono.
Anche la sezione “Int’O’Lab” è stata al centro della diretta radiofonica che ha accompagnato l’edizione 2019 di “Carri, Cippi e Pastellessa”. In onda con gli amici di Radio Più, nei due speciali
condotti da Rosario Copioso in onda in Fm 96.2 e 92.8 oppure su www.radiopiufm.it. Quest’anno, la festa organizzata dalla Pro Loco e dal Comune di Portico di Caserta è stata cofinanziata
dalla Regione Campania – Agenzia Regionale “CAMPANIA TURISMO” nell’ambito del “Programma regionale di eventi per la promozione turistica e la valorizzazione culturale dei territori – Periodo giugno 2018-giugno 2019” e vede la direzione artistica di Lino D’Angiò, attore, presentatore e comico partenopeo che è stato in diretta Facebook da Piazza Rimembranza per seguire con interviste e immagini esclusive tutte le emozioni della festa.
Seguendo la pagina Facebook Carri,Cippi e Pastellessa troverete tutte le informazioni utili e le novità di questa edizione 2019, gli appuntamenti e il programma della manifestazione appena conclusa.