LE FOTO. Scoperto cimitero di auto dai volontari della D.E.A.
13 Febbraio 2019 - 13:22
MONDRAGONE (Lidia e Christian de Angelis)- Cimitero di auto rubate depredate di tutti i pezzi rivendibili a nero e poi gettate nel fiume.
Questa la terribile scoperta dei volontari del gruppo del l’Associazione D.E.A, unitamente ai volontari EZA Caserta e NOA nell’ agro di Mondragone all’interno di un canale hanno rinvenuto 3 autovetture, Smart modello fourtwo. Inoltre nell’area limitrofa gli stessi volontari hanno rinvenuto e fotografato uno scempio ambientale di una gravità inaudita, terreni completamente ricoperti e invasi da rifiuti pericolosi, quali eternit, amianto, materiale di risulta e la presenza di numerosi contenitori alveolati all’interno del corso d’acqua,membrane bituminose,materassi.
Di seguito la relazione dell’operazione dei volontari:
“Su un’area parzialmente recintata venivano rinvenuti numerosissime lastre e canne fumarie in verosimile amianto, e materiali di vario genere totalmente combusti. Lungo la SP Falciano Mondragone veniva riscontrata dagli stessi, anche la presenza di diverse lastre ondulate in verosimile amianto rotte in diversi punti. Gli stessi durante un sopralluogo per monitorare i territori spesso oggetto di sversamenti illeciti, hanno ritrovato, come mostrano le foto che pubblichiamo, di auto derubate e cumuli di materiali che possono essere oggetto di roghi. Questa zona scoperta rivela che i ladri di auto l’hanno individuata per occultare le prove dei propri reati, auto rubate e poi eventualmente utilizzate per furti o rapine, un cimitero criminale, che va monitorato dalle forze dell’ordine e i comuni interessati dovrebbero sorvegliarle anche con telecamere, per identificare i criminali che lì si recano per occultare i propri misfatti”.