LE FOTO. Vandalizzato (per l’ennesima volta) il campetto sportivo del Liceo

TRENTOLA DUCENTA – (Lidia e Christian de Angelis) Vandalizzato campetto sportivo del Liceo scientifico di Trentola Ducenta, insorgono i cittadini. In queste ore cresce l’indignazione sui social per l’ennesimo scempio a danno di un bene collettivo preso ripetutamente di mira da un gruppo di vandali, già più volte beccati a fare ciò.

I cittadini sono esasperati, poichè è un grave atto vile a danno di un bene a disposizione della comunità. Da diverso tempo, e l’altra sera l’episodio più recente il gruppo di balordi ha divelto la recinzione sono entrati e hanno distrutto tutto ciò che vi era a tiro.

Questa denuncia pubblica con tanto di foto di Francesco P “Cari concittadini, con profondo dispiacere vi posto un video e due foto del campetto del liceo scientifico di trentola-ducenta di recente vandalizzato per l’ennesima volta!!! Purtroppo nonostante le continue segnalazioni gli autori di queste barbarie non demordono, dimostrando la totale assenza di senso civico e di rispetto per i beni pubblici. Tutto ciò è reso ancor più grave dal fatto che ad essere danneggiata è una scuola!!!!La condotta delle persone in oggetto, che sono state più volte verbalmente ammonite dai residenti e dalla polizia municipale, è totalmente irrispettosa della legge e delle più basilari norme di civile convivenza. Pertanto non può essere definita una semplice “bravata” ma si tratta di vere e proprie azioni dolose! Del gruppo in questione fanno parte persone adulte e ragazzi probabilmente minorenni. La recinzione è stata ripetutamente danneggiata in più punti ed in maniera permanente, i sedili sono stati divelti e ci sono danni di vario tipo all’interno del campo.Invito tutti i residenti ad allertare immediatamente le forze dell’ordine appena questi personaggi si ripresentano!!!!Non punto il dito contro nessuno, ma siamo una comunità e dobbiamo rispettarci e crescere!”

I cittadini chiedono interventi mirati affinchè i responsabili siano presi e puniti secondo legge e che paghino di propria tasca i danni cagionati.