L’imprenditore Battaglia sempre simpatico e stravagante. Non si presenta come parte offesa e rischia l’accompagnamento coatto
16 Ottobre 2018 - 17:15
CASAPESENNA/CAIAZZO – (tp) Rinviato al 13 dicembre il processo per le estorsioni all’imprenditore Battaglia. Era assente proprio lui, il principale accusatore che ha fatto pervenire un certificato medico nel processo d’Appello dopo le 9 assoluzioni del primo grado di giudizio pronunciate dal gup di Napoli Carlo Modestino.
Il processo è partito proprio dalla denuncia di Battaglia e, nonostante le richieste di pena tra i 10 e gli 11 anni invocati dal pubblico ministero, in primo grado sono stati assolti i tre fratelli di Michele Zagaria, Carmine, Pasquale e Antonio, Filippo Capaldo, Francesco e Raffaele Capaldo, Pasquale Fontana. Assolti anche i due concessionari di auto di Castel Volturno e Recale Paolo Diana e Ciro Benenati.
Battaglia si è costituito parte civile con gli avvocati Gianluca Giordano ed Andrea Balletta. Nella prossima udienza, è previsto l’accompagnamento coatto nel caso in cui non dovesse presentarsi per l’escussione che risulta essere determinante per le decisioni dei giudici del tribunale di secondo grado.