LIVE. Distrutte dalle ruspe le ville del clan Belforte a due passi dalla spiaggia
13 Febbraio 2025 - 10:16
Il procuratore di Santa Maria Capua Vetere, Pierpaolo Bruni, ha firmato la nota con cui la “sua” procura segnala gli abbattimenti
CASTEL VOLTURNO – Sono in corso le operazioni di abbattimento degli immobili costruiti illegalmente sul litorale di Castel Volturno, a seguito di accertamenti condotti dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere. Con l’assistenza della Guardia Costiera, sono stati sequestrati oltre 70 manufatti, per lo più abitazioni, che occupavano porzioni di demanio marittimo a Bagnara sin dagli anni ’70. Questi abusi edilizi avevano deturpato il paesaggio e rappresentavano un simbolo di illegalità.
Le demolizioni, che proseguiranno nei prossimi giorni, sono a carico degli stessi trasgressori e restituiranno aree pubbliche precedentemente occupate. Tra gli immobili abbattuti, alcuni appartenevano alla famiglia Belforte, legata al clan camorristico omonimo di Marcianise.
Gli edifici erano privi delle necessarie autorizzazioni paesaggistiche, edilizie e per l’occupazione del suolo demaniale. La Guardia Costiera, con l’aiuto delle forze locali, continuerà a monitorare l’andamento delle demolizioni e a identificare i responsabili degli abusi edilizi, con l’obiettivo di restituire l’area alla fruizione pubblica.