L’omicidio di Marco e Claudio Marrandino. La moglie del presunto killer su whatsapp: “E’ tutto a posto”

18 Giugno 2024 - 10:07

Al vaglio degli inquirenti la posizione della donna

CESA – Sarà celebrata questa mattina dinanzi il gip Vincenzo Saladino del tribunale di Napoli Nord l’udienza di convalida di Antonio Mangiacapre, il 53enne operaio ritenuto responsabile della morte dei fratelli Marco e Claudio Marrandino nel pomeriggio del 15 giugno ad Orta di Atella

Al vaglio degli inquirenti ci sarebbe anche la posizione della moglie del killer. La donna, G.B., avrebbe postato, dopo l’omicidio dei due fratelli, uno stato whatsapp con scritto “è tutto a posto”.

Ieri sera in paese si è svolta una veglia di preghiera per Marco e Claudio. “Vedere la comunità, la nostra comunità, raccolta intorno alla famiglia Marrandino mi ha fatto comprendere, ancora di più, quanto siamo colpiti, scossi, lacerati da questa vicenda – racconta il sindaco Enzo Guida – Il dolore dei genitori, il dolore di Rosa, la moglie di Marco, il dolore di Federica, la fidanzata di Claudio, il dolore dei fratelli Giovanni e Michele, lo possiamo solo immaginare e non può essere paragonato a quel che stiamo provando tutti. Ieri la popolazione ha risposto all’invito alla preghiera ed al raccoglimento formulato dal Parroco e dall’Amministrazione Comunale, perchè c’era un bisogno di esprimere sentimenti, perchè c’era il bisogno di essere vicini alla famiglia Marrandino. Ho lanciato un appello e spero che giunga ad Antonio Mangiacapre. Spiega perché hai commesso questo gesto. Dai una ragione, una motivazione, qualunque essa sia: c’è una famiglia che non si dà pace, c’è un paese sbigottito. Sei anche tu padre, prova per un attimo, a metterti nei panni dei genitori di Marco e Claudio e capirai il senso di questo appello”.