Lutto cittadino per i funerali di Michele Melillo e del piccolo Marcellino, uccisi dal fuoco mentre andavano a Genova
31 Agosto 2018 - 12:26
CAIAZZO – È la giornata del dolore quella che Caiazzo sta vivendo, istante per istante, in attesa dei funerali dei poveri Michele e Marcellino Melillo, morti tragicamente lungo l’autostrada A1 dopo che un camion che li precedeva ha paurosamente sbandato, agganciandoli mentre erano in fase di sorpasso e trascinandoli per metri e metri fino a quando le copiosissime scintille provocate dallo sfregamento della lamiera sull’asfalto non hanno innescato l’incendio fatale che ha strappato alla vita questo padre e questo giovane figlio.
Il momento della commozione e del saluto è fissato per oggi pomeriggio, venerdì, nella chiesa di San Francesco, dove a partire dalle 15 si terranno i solenni funerali.
Oggi a Caiazzo è lutto cittadino: bandiere a mezz’asta ed esercizi commerciali chiusi.
L’ordinanza è stata firmata ieri, 30 agosto, dal sindaco Stefano Giaquinto e reca il numero 57.
Un tributo doveroso al dolore di Esther Ponsillo, la madre del piccolo Marcellino che andava a Genova per affrontare le dure cure per un tumore, e moglie di Michele.
Ora la madre si trova in ospedale ad Orvieto con una prognosi di 60 giorni, ma il suo dolore non è rappresentato dalle ferite fisiche bensì da quelle morali che le lacerano l’anima e che forse non si rimargineranno mai.
Per quanto riguarda il meccanismo attraverso cui verrà esercitato il lutto cittadino va sottolineato che i negozi resteranno chiusi con le serrande abbassate per tutta la durata e, recita testualmente l’ordinanza, “fino alla conclusione delle esequie”.
Sempre per effetto del provvedimento del sindaco sono vietate le attività ludiche, ricreative ed ogni altro comportamento che contrasti con il carattere luttuoso della giornata.
Naturalmente l’ordinanza è stata trasmessa alla Prefettura di Caserta, ai Carabinieri della locale stazione ed al Comando della Polizia Municipale, che avranno il compito di farla rispettare.
Red. Cro.