MADDALONI. IL LUTTO: muore insegnante ed ex assessora comunale

A darne notizia è il primo cittadino, Andrea De Filippo, attraverso un messaggio colmo di dolore e di affetto

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MADDALONI – Un grave lutto ha colpito la comunità maddalonese: è venuta a mancare l’ex assessora Imma Calabró, dopo una lunga malattia affrontata con grande riservatezza e dignità. La notizia della sua scomparsa ha profondamente scosso la città, dove Calabró era conosciuta e stimata non solo per il suo impegno politico, ma anche per la sua passione nel mondo della scuola e della formazione.

Durante il primo mandato del sindaco Andrea De Filippo, Imma Calabró ha ricoperto il ruolo di assessora, distinguendosi per competenza, dedizione e sensibilità. La sua figura è stata un punto di riferimento per l’amministrazione cittadina, capace di coniugare il rigore istituzionale con una profonda umanità. Il suo contributo, spesso silenzioso ma sempre incisivo, ha lasciato un’impronta indelebile nella vita amministrativa e sociale di Maddaloni.

A ricordarla pubblicamente è stato lo stesso sindaco Andrea De Filippo, che ha affidato ai social un messaggio colmo di dolore e affetto: «Ci sono notizie che non vorresti arrivassero mai. Ci sono persone che magari non frequenti intensamente, perché le strade della vita divergono, ma ti restano attaccate al cuore. Ci sono rapporti che ti arricchiscono, perché la politica rappresenta l’occasione, ma la conoscenza fa nascere amicizia e stima sincere, profonde, genuine. Oggi la mia assessora Imma Calabró ci ha giocato un brutto scherzo. Ci ha lasciato, dopo un lungo calvario, senza clamore, con la riservatezza e la delicatezza che le erano consone.

Parlare bene di Imma sarebbe la cosa più semplice; evidenziarne la dolcezza e la determinazione non costituirebbe difficoltà alcuna; ricordarne la sincera passione civile e l’assoluta dedizione professionale, della quale si sono giovati centinaia e centinaia di giovani da Lei amorevolmente formati, sarebbe un esercizio doveroso, quasi banale. Ma oggi provo solo un terribile dolore, una fitta lancinante al cuore per la perdita di un’amica con la quale ho condiviso un percorso per me di straordinaria importanza e per noi insieme di grande impegno e responsabilità.

Al di là delle frasi rituali che si utilizzano spesso in queste circostanze, oggi la nostra città perde una delle sue figlie migliori; io perdo un affetto vero e una collaboratrice capace ed appassionata Addio, Imma, dolcissima amica…»