Magliocca ha un pensiero buono per tutti: ecco perchè Bosco gli ha votato il bilancio e alla Zagaria ha promesso la presidenza di…

10 Maggio 2018 - 11:01

CASERTA – Nel buffo dibattito politico di questa provincia, ogni tanto salta fuori una frase, una presa di posizione che ad ascoltarla pensi di stare in Svizzera o in Svezia. Non per citare ancora una volta il presidente della provincia Giorgio Magliocca, ma lui, per la carica che ricopre, diventa interessante per un osservatore della politica locale, come pochi altri. Qualche settimana fa Magliocca criticò aspramente l’operazione di selvaggia lottizzazione dei posti di comando del consorzio idrico, lo fece con un comunicato di fuoco.

Gli altri, quelli del consorzio idrico, il comunicato non lo scrissero ma fecero passare la notizia che quella reazione di Magliocca fosse frutto solo della rabbia per non aver ottenuto per uno dei suoi, il posto di direttore generale che avrebbe chiesto.

Vero o falso che sia, è chiaro che Magliocca fa il suo. Cioè fa quello che fanno tutti i politici di questa provincia: clientela che poi è l’unico modo che conoscono, visto e considerato gli enormi limiti culturali che li connotano, per conquistare voti alle elezioni.

In questa chiave va letta anche l’approvazione, avvenuta lunedì scorso, di quella che viene tecnicamente definito allineamento di bilancio, in parole povere la possibilità che giustamente, legittimamente la provincia si garantisce di poter spendere qualche euro che ovviamente verrà utilizzato per far ricotte così com’è successo sempre da queste parti.

Hanno votato a favore i consiglieri provinciali di Bosco appagati dalla nomina a vicepresidente di un loro uomo, cioè l’aversano Rosario Capasso; ha votato a favore Raffaella Zagaria che sulla carta dovrebbe far parte del Pd e si è presentata dall’altra parte, contro Magliocca. A quanto pare alla consigliera provinciale di Casapesenna sarebbe stata promessa la possibilità di indicare il nome del nuovo presidente di Terra di Lavoro spa, uno dei tanti orribili carrozzoni mangiasoldi della provincia di Caserta.

E in effetti il riscontro c’è visto che l’attuale presidente reggete, cioè Fulvio Fiorillo ha già le valige in mano ed entro un paio di settimane rimarrà solamente alla guida della Gisec.