MARCIANISE. Da pusher del clan a camionista. Arriva la decisione sull’ex ras dei Belforte

23 Maggio 2023 - 10:00

La quarta sezione penale del tribunale di Santa Maria Capua Vetere ha accolto l’istanza del difensore

MARCIANISE – Da pusher del clan Belforte a camionista. E’ questa la parabola compiuta dall’ex ras dei mazzacane Gerardo Santoro che era stato condannato in maniera definitiva a 12 anni e 4 mesi di carcere.

E’ potrebbe aver influito la sua svolta, l’inizio del lavoro da camionista per una ditta casertana, in zona agro aversano, sulla decisione della quarta sezione penale del tribunale di Santa Maria Capua Vetere che ha revocato la sorveglianza speciale il 54enne, dichiarato non più socialmente pericoloso.

Inizialmente i giudici avevano stabilito che Santoro dopo aver scontato la pena in carcere fosse sottoposto all’obbligo di soggiorno per 2 anni e 6 mesi (ridotto in appello a 2 anni) causa della sua appartenenza al clan Belforte.

Il tribunale ritenendo che “il titolo di appartenenza alla fazione sia decaduto” e considerando il lungo periodo trascorso rispetto ai fatti che lo hanno portato in carcere, ha concluso che non possa essere coinvolto “in una nuova attrazione verso il coinvolgimento legale”