Maxi frode al Fisco. 7 ARRESTI e 36 INDAGATI. Scattano i sequestri in provincia di CASERTA
18 Maggio 2020 - 14:00
CASERTA – Oggi, i finanzieri del Comando Provinciale di Parma hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 7 persone (6 in carcere e una agli arresti domiciliari), emessa dal gip del Tribunale di Parma, Mattia Fiorentini, su richiesta della Procura, per i reati di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di plurimi delitti di frode fiscale, nel settore della metalmeccanica e dell’impiantistica industriale, oltre che per svariate ipotesi di reati fiscali.
Nello stesso provvedimento, è stato disposto il sequestro preventivo per equivalente di liquidità di beni immobili, mobili e partecipazioni societarie, di quasi 12 milioni di euro. Le indagini di polizia giudiziaria, dirette dal procuratore Paola Dal Monte, hanno portato la Procura a indagare 36 persone e contestato, complessivamente, oltre 120 capi di imputazione per i reati di associazione per delinquere finalizzata all’emissione di fatture per operazioni inesistenti, alla dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture o altri documenti inesistenti e alla indebita compensazione di debiti con crediti inesistenti.
In alcuni casi, nei quali sono emerse triangolazioni fittizie con società di diritto estero, è stata anche contestata la transnazionalità del reato, ovvero la commissione di reati in più stati dell’Unione Europea. In attuazione del provvedimento di sequestro preventivo, è stato disposto il blocco della liquidità sui rapporti finanziari di 24 persone giuridiche e il sequestro di 75 immobili, 49 autoveicoli e 55 quote societarie.
Sono state effettuate, complessivamente, 20 perquisizioni locali, interessando oltre la provincia di Parma anche le provincie di Bologna, Reggio Emilia, Rimini, Lodi, Torino, Palermo, Agrigento e Caltanissetta, con l’impiego di circa 200 finanzieri. I beni destinatari del provvedimento di sequestro
Sotto la lente di ingrandimento della Procura della Repubblica e delle Fiamme Gialle sono finiti soprattutto due Consorzi – Gf Nuove Tecnologie, oggi denominato Steel-Tech e I.f.c. Impianti -, con le relative società consorziate, operanti nel settore dell’impiantistica industriale.