MAZZETTE IN COMUNE. Dopo 3 mesi agli arresti domiciliari, ora obbligo di firma per l’ex sindaco Tommaso Barbato

21 Febbraio 2025 - 18:31

La lottizzazione Schiavone al centro dell’inchiesta

TEVEROLA – Il gip del tribunale di Aversa Napoli Nord ha revocato la misura degli arresti domiciliari a Tommaso Barbato, ex sindaco di Teverola.

La misura è stata sostituita con l’obbligo di firma, accogliendo la richiesta dei legali dell’ex primo cittadino. Barbato era stato arrestato il 12 novembre scorso nell’ambito di un’inchiesta sulla presunta corruzione legata alla lottizzazione Schiavone.

Insieme a lui erano finiti ai domiciliari, tra gli altri, anche i ben noti Biagio Lusini e il tecnico Gennaro Pitocchi.