MONDRAGONE. Assaggia una fragola, commerciante va in shock anafilattico. Paura per il batterio killer
22 Febbraio 2019 - 19:16
MONDRAGONE (Maria Assunta Cavallo) – L’episodio è accaduto due giorni fa ma solo ora è trapelata la notizia, soprattutto a causa del tam – tam cittadino. Facciamo un passo indietro e arriviamo alla giornata di martedì pomeriggio, quando un commerciante mondragonese, G.N. dopo aver mangiato una fragola, ha cominciato ad avvertire uno strano malessere. Giusto il tempo di uscire dal negozio e chiedere aiuto che il commerciante viene colpito da shock anafilattico (caduta della pressione, vertigini, annebbiamento della vista, perdita di coscienza), accasciandosi a terra e perdendo i sensi. Per fortuna un passante assiste alla scena e chiama subito il 118 che giunto sul posto, dopo il primissimo soccorso, trasporta l’uomo alla Clinica Pineta Grande di Castel Volturno. L ‘intervento tempestivo dei sanitari riesce ad evitare il peggio. Quando la notizia del commerciante colpito da malore ha iniziato a diffondersi, è nata la psicosi della fragola killer, alimentata anche dal fatto che l’uomo in passato avendo già consumato questo tipo di frutta, non può aver avuto una reazione allergica con conseguente shock a causa della fragola, ma la colpa secondo qualcuno, è da attribuire ad un batterio killer contenuto nel frutto.
Bisogna comunque precisare che mentre una semplice allergia si manifesta per alimenti in precedenza già assunti e tollerati e non è quindi prevedibile il momento dell’insorgenza, uno shock anafilattico non cade a ciel sereno (senza precedenti avvisaglie), magari spesso le avvisaglie ci sono ma vengono sottovalutate.
Non possiamo sapere cosa realmente sia accaduto, certo è che per ora “la rossa” più amata dagli italiani è stata bandita da alcune tavole mondragonesi.