MONDRAGONE. Si tuffano e non riescono più a tornare a riva. Carabiniere casertano e il figlio bagnino sfidano le onde: salvi quattro adolescenti

5 Agosto 2025 - 16:46

Accortisi che i ragazzi erano in difficoltà tra le onde, padre e figlio non hanno esitato a tuffarsi, affrontando le correnti insidiose per raggiungerli con un intervento coordinato e rapido

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MONDRAGONE – Attimi di paura a Mondragone dove il mare agitato ha messo in serio pericolo la vita di quattro adolescenti. A evitare la tragedia sono stati il maresciallo maggiore dei Carabinieri Cipriano Caterino, in servizio presso la base dell’Aeronautica Militare di Grazzanise, e suo figlio, un giovane bagnino di 19 anni.

Accortisi che i ragazzi erano in difficoltà tra le onde, padre e figlio non hanno esitato a tuffarsi, affrontando le correnti insidiose per raggiungerli con un intervento coordinato e rapido

Grazie alla prontezza e al coraggio dei due, la situazione si è risolta senza conseguenze gravi, evitando il peggio in una giornata in cui le condizioni del mare rendevano le operazioni di soccorso particolarmente rischiose.

Un gesto di altruismo e sangue freddo che ha permesso di salvare quattro vite e che ha suscitato ammirazione tra i bagnanti presenti.