MONDRAGONE. Che sensibilità per i bulgari. 400 euro per sei giorni ad una coop locale per istruirli su come votare alle elezioni europee
18 Febbraio 2019 - 18:28
MONDRAGONE (g.g.) – Una notizia curiosa che sicuramente farà piacere ai fautori, soprattutto quelli retorici, dell’integrazione. L’amministrazione comunale di Mondragone, dimostrando una grande sensibilità per le migliaia di bulgari presenti sul perimetro cittadini e nei confronti di tutti gli altri immigrati dell’Unione Europea, ha accettato l’offerta presentata da una cooperativa locale, la DAMARE Onlus, che gestirà il supporto ali uffici demografici per l’iscrizione di cittadini comunitari nelle liste elettorali, iniziata oggi e che finirà lunedì prossimo, presumibilmente, esclusi sabato e domenica. Sei giorni che permetteranno alla coop di incassare € 392,50 + IVA.
Approfondiremo la questione soprattutto per capire se questi cittadini bulgari abbiano o non abbiano dei requisiti per votare con liste italiane o se dovranno votare candidati bulgari, perché come si può ben capire, in provincia di caserta è successo di tutto. Mitico il caso della città di Maddaloni, diventata una succursale di Copacabana, con centinaia di brasiliana residenti a Maddaloni ma domiciliati a Londra. Al punto che Scotland Yard si chiese, domandandolo alle autorità italian, dove stesse ‘sta Maddaloni e perché ci fossero tutti qui brasiliani. Brasiliani che in realtà non c’erano e il funzionario comunale Giuseppe Cembrola fu arrestato.