MONDRAGONE. Ivan Granatino alla sagra della bufalina: concerto gratis con ticket lotteria, scoppia la polemica. Il cantante: “Non sapevo nulla, chiedo scusa ai fan”

28 Luglio 2025 - 11:48

Il cantante aveva annunciato sui social un concerto gratuito a via Venezia…ma una volta arrivati, al pubblico viene chiesto un contributo di 2,50€ per entrare

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MONDRAGONE – È finita tra le polemiche l’esibizione del rapper partenopeo Ivan Granatino, prevista durante la Sagra della Bufalina a Mondragone, giunta quest’anno alla sua 11ª edizione. L’evento, in programma questo weekend in via Venezia, ha visto emergere malumori e critiche da parte del pubblico per via di un contributo richiesto all’ingresso, inizialmente non annunciato come gratis

Secondo quanto emerso, gli organizzatori della manifestazione hanno chiesto al pubblico un contributo di 2,50 euro per assistere al concerto, che però era stato presentato come gratuito. La notizia è arrivata anche all’artista, che ha deciso di bloccare momentaneamente l’esibizione e di intervenire pubblicamente sul palco per chiarire la sua posizione. “Tante persone che sono qui vengono anche ai miei concerti a pagamento e sanno che, pur con tutto il rispetto per questo palco, ai miei concerti c’è una scenografia assolutamente diversa

In seguito, l’artista ha voluto spiegare l’accaduto anche tramite i suoi canali social, sottolineando come il malinteso lo abbia profondamente amareggiato.

Mi è dispiaciuto moltissimo. Ho sentito la necessità di chiedere scusa, perché ho sempre promosso la mia musica e la mia attività con il passaparola, l’affetto e la passione della gente che mi segue”, ha detto Granatino.

Stando a quanto riferito dal cantante, l’organizzazione dell’evento aveva comunicato la vendita di biglietti legati a una lotteria connessa alla manifestazione. La sua agenzia aveva dato l’ok, non sapendo però che l’accesso al concerto sarebbe stato vincolato all’acquisto di quel ticket, né che i varchi sarebbero stati chiusi per permettere i controlli di sicurezza.

Era stato comunicato il costo di 2,50 euro, ma qualcuno mi ha riferito che in alcuni punti li vendevano anche a 5 euro. Non posso consentire una cosa del genere, specialmente in un momento in cui sto portando in giro il Famiglia Tour, dove l’ingresso è sempre gratuito”,

ha concluso l’artista.

Ho capito che stava accadendo qualcosa quando poco prima dell’inizio dello spettacolo mi sono iniziati ad arrivare messaggi e telefonate di amici e fan che mi informavano di essere lì anche in 20 ma di non poter entrare perchè occorreva pagare”, prosegue. 

Granatino ha anche pensato di annullare il concerto ma si è esibito comunque, “l’ho fatto per rispetto del mio pubblico e delle persone in attesa da ore anche se non ho lavorato con lo spirito di sempre. Ai miei fan chiedo scusa. Sono dispiaciuto così come sono dispiaciuto per gli organizzatori che alla fine se la sono presa con me per le mie affermazioni e mi hanno spiegato che si è trattato di una iniziativa presa per rientrare nelle spese. Lo comprendo ma se avessi saputo, avrei potuto accettare o meno. Comunque tornerò a Mondragone con la mia squadra con un concerto gratuito. Basta che mi mettano a disposizione una piazza e mi indichino una data”, conclude.