MONDRAGONE. Stalking, minacce e morbosa gelosia nei confronti della sua compagna: il ras Angelo Gagliardi condannato a…
14 Maggio 2021 - 13:12
MONDRAGONE – Un lungo e articolato processo si è concluso oggi dinanzi al Giudice Monocratico del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, Dott.ssa Iorio, con la condanna a 5 anni e 3 mesi del pregiudicato Angelo Gagliardi, noto personaggio della criminalità organizzata, più volte presente nelle nostre ricostruzioni di cronaca giudiziaria e affiliato al Clan La Torre di Mondragone.
Un processo che arriva a conclusione da una non lunga vicenda giudiziaria che ha preso le mosse da una relazione della persona offesa, Sig.ra R.P., con il noto malavitoso dalla fine dell’estate 2019.
Angelo Gagliardi si è posto, rispetto alla donna, in maniera molto cortese, almeno nei primi tempi, dando la piena disponibilità anche a darle una mano per fronteggiare delle situazioni personali di difficoltà. Successivamente il suo atteggiamento è cambiato ed ha iniziato ad assumere una serie di condotte nei confronti di R.P. e della figlia minore B.P., consistenti in ingiurie, minacce, pedinamenti, morbosa gelosia e in brutali aggressioni, alcune delle quali consumate alla presenza di terzi.
All’esito di una complessa istruttoria dibattimentale, grazie alla quale però si è riusciti a ricostruire i fatti accaduti con evidenti elementi di riscontro, le parti offese, cioè la donna e sua figlia minore, rappresentate in giudizio dagli avvocati Gianluca Giordano, Lucia Tommasi e Andrea Balletta, hanno ottenuto giustizia, oltre ad un risarcimento quantificato in 8.000,00 euro di provvisionale.
Va sottolineato infine che il titolo per cui Angelo Gagliardi oggi è in carcere, è proprio relativo a questo episodio.