AVERSA. 50enne si accascia e muore in strada. Scoperta l’identità dell’uomo

21 Febbraio 2021 - 19:00

AVERSA (Lidia e Christian de Angelis) – E’ stata resa nota l’identità dell’uomo morto in strada stamani, si tratta di Luigi Argiolas di 50 anni. Luigi viveva ad Aversa, invece la famiglia era della Sardegna. Ultimamente si era spostato a San Marcellino, ma veniva ad Aversa per i pasti alla Caritas.

Luigi, un senzatetto, uno degli invisibili che la gran parte delle persone ignora, viveva per strada ed era seguito dalla Caritas e dalla Comunità di Sant’Egidio di Aversa. Stamattina, come spesso avveniva, l’uomo era andato alla Caritas per ritirare la colazione, la sua ultima colazione e poco dopo un malore lo ha portato via.

Nello specifico intorno alle 11:30 circa nei pressi dell’Arco Dell’Annunziata (Porta Napoli) a via Roma, Luigi si è sentito male, si è accasciato in terra i presenti hanno chiamato i soccorsi. Sul posto i sanitari del 118 che hanno cercato di rianimarlo e le forze dell’ordine per verificare l’accaduto. Nonostante i tentativi per il 50enne figlio del Sardagnuolo, come era soprannominato, è morto.

Sulla vicenda è intervenuto il Parroco Don Carmine Schiavone della Caritas, che scrive: “Luigi Argiolas è stato un nostro amico. È stato una  delle persone senza fissa dimora che l’amministrazione comunale, insieme a Caritas e Comunità di Sant’Egidio, ha cercato di proteggere e accompagnare. Soprattutto durante il periodo di lockdown è rientrato nel progetto di accoglienza “Un tetto per tutti”. Luigi è morto .Stamattina è venuto a ritirare la colazione in Caritas e, poco dopo, mentre era sulla strada del ritorno, un malore lo ha portato via. Per lui le porte dei nostri centri di accoglienza e dei servizi sociali sono state sempre aperte, così come lo sono ancora per tante altre persone che non hanno dimora fissa