DRAMMA ALL’OSPEDALE DI CASERTA. Muore prima la mamma e poi il papà. Il giudice ha deciso sul risarcimento per le figlie

19 Marzo 2023 - 15:35

L’ospedale Sant’Anna e San Sebastiano, però, ha già deciso di presentare ricorso in corte d’Appello

CASERTA – Hanno visto andar via in poco tempo, passare dal tempo presente all’imperfetto dell’esistenza sia il padre, sia la madre, deceduti mentre si trovavano in ospedale, al Sant’Anna e san Sebastiano di Caserta.

Dopo il dolore per queste morti, le figlie hanno cercato di capire cosa sia successo e poi depositato un ricorso di accertamento tecnico al tribunale di Santa Maria Capua Vetere. In pratica, si domandava al giudice di dichiarare fondata, o non fondata, la proposta delle due donne, che richiedevano la condanna al risarcimento dei danni patiti a causa del decesso della mamma e del papà.

Nelle scorse settimane, la corte sammaritana ha sentenziato come corretta la domanda e ha condannato l’ospedale di Caserta al pagamento dei danni patrimoniali.

La struttura guidata dal direttore generale Gaetano Gubitosa, però, ritiene che esistano presupposti per fare ricorso contro questo ordinanza, ovvero contro la decisione presa dal tribunale di Santa Maria Capua Vetere.

Per questo motivo, il Sant’Anna e San Sebastiano ha deciso di presentare un’istanza alla Corte di Appello di Napoli, per chiedere l’annullamento della condanna e, quindi, del risarcimento in sede civile.

Gli avvocati nominati dal direttore generale Gubitosa, su proposta del direttore Affari Legali, Domenico Sorrentino, sono, come quasi sempre in questi casi,

Domenico Sorrentino e Antimo D’Alessandro, appartenenti all’organico aziendale.

Inoltre, sono stati individuati come consulenti tecnici di parte, il dottor Pasquale Giugliano, direttore dell’Unità operativa complessa di Medicina Legale, la dottoressa Filomena Casella e il dottor Omero Pinto, dirigenti operanti anche loro nell’unità di Medicina Legale.