Nasce Turco Production: “Una mini cinecittà e un nuovo quotidiano per l’agro aversano”
29 Giugno 2024 - 08:21
CASERTA/LUSCIANO – Un ambizioso progetto di sviluppo nel settore dell’intrattenimento e dell’editoria sta per prendere vita. L’editore radiotelevisivo italiano Nicola Turco ha annunciato la nascita di “Turco Production”, una nuova società dedicata alla realizzazione di film e telefilm, accompagnata dalla creazione di una mini Cinecittà e di un nuovo quotidiano dell’agro aversano.
Il progetto, interamente finanziato da capitali privati ed appoggiato da banche di primo livello, prevede la costruzione di un complesso di studi cinematografici su un’area di 20.000 metri quadrati a Lusciano, in provincia di Caserta.
“La Campania è una realtà dove oggi tutti i grandi produttori nazionali e internazionali investono in produzioni e realizzazioni di film, serie e telefilm,” ha dichiarato il patron Nicola Turco. “Avendo delle disponibilità di terreni, ho dato mandato ai miei consulenti e ad una società di Milano di preparare un progetto per una mini Cinecittà su un’area di circa 20 mila metri quadrati che si occuperà esclusivamente di produzioni cinematografiche di film, telefilm e serie tv.
Il complesso includerà anche un hotel, già in fase di completamento, ed un ampio parcheggio. Inoltre a soli 500 metri di distanza, una tenuta di un ettaro sarà collegata alle produzioni cinematografiche e televisive, mentre un’ulteriore area di 5.000 metri quadrati completerà il progetto.
Parallelamente, Turco ha annunciato il lancio di un nuovo quotidiano, sia online che cartaceo, con sede a Lusciano, la cui pubblicazione si concentrerà sulle notizie dell’agro aversano e fungerà da collegamento con il nuovo polo cinematografico.
“Questo porterà sviluppo, arriveranno personaggi importanti italiani del mondo dello spettacolo e tanti posti di lavoro,” ha aggiunto l’editore, sottolineando l’impatto positivo che l’iniziativa avrà sull’economia locale.
Con un’estensione totale di 40.000 metri quadrati, il progetto Turco Production si propone di trasformare l’agro aversano in un nuovo centro nevralgico per l’industria dell’intrattenimento cinematografico e televisivo italiano. Turco chiederà il Comitato di Ordine Pubblico prima di presentare il progetto al Comune di Lusciano.