Nicola Esposito, pupillo di Giovanni Zannini, riduce in mutande il comune. L’amministrazione costretta a dichiarare il dissesto per un crac di 16 milioni
29 Marzo 2024 - 19:10
LUSCIANO – La giunta comunale di Lusciano, guidata dal sindaco Peppe Mariniello, ha approvato la delibera con cui viene richiesto al consiglio comunale di certificare la dichiarazione di dissesto finanziario.
Si tratterebbe di un deficit di quasi 16 milioni di euro che, a detta dell’amministrazione, sarebbe imputabile in una parte consistente a Nicola Esposito, ex sindaco della città fortemente legato al consigliere regionale Giovanni Zannini.
La delibera di giunta approderà in consiglio tra due settimane, per poi essere inviata al Ministero dell’interno ed alla Procura regionale presso la Corte dei conti competente per territorio.