Niente carcere per Enzo Nespoli. Annullata la sentenza. Il processo si rifarà in Corte di Appello

3 Maggio 2019 - 10:32

CASERTA(g.g.) La Corte di Cassazione ha accolto, almeno parzialmente, il ricorso presentato dagli avvocati di Enzo Nespoli, ex parlamentare di alleanza Nazionale e del Pdl, ex sindaco di Afragola e oggi leader ombra, ma fino a un certo punto, della Lega in Campania che annovera tra i suoi esponenti ufficiali più importanti, l’attuale sottosegretario, nonchè parlamentare Pina Castiello, in pratica, una protesi di Enzo Nespoli.

Quella pronunciata dai giudici della quinta sezione penale del collegio 1 della Suprema Corte non è una sentenza di assoluzione, rispetto alla condanna di 6 anni e mezzo in Appello incassata da Nespoli e che se confermata avrebbe aperto all’afragolese le porte del carcere. Gli ermellini romani hanno annullato la sentenza di secondo grado, ravvisando all’interno della stessa dei vizi che poi andremo a capire quando saranno pubblicate le motivazioni, e hanno rimandato il procedimento ai giudici del secondo grado di Napoli, ovviamente assegnando lo stesso ad una sezione diversa da quella che ha condannato Enzo Nespoli.

In poche parole, l’ex sindaco di Afragola resta a piede libero e oggi non è più un condannato in secondo grado ma un condannato in primo grado a 6 anni e mezzo per il reato di bancarotta fraudolenta.