Nipote del boss in manette per tentato omicidio: grave la vittima

19 Dicembre 2022 - 12:21

Era stato scarcerato appena tre mesi fa

CASAL DI PRINCIPE – A seguito di articolata attività investigativa diretta dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli Nord, i Carabinieri della Stazione di Giugliano in Campania hanno eseguito un fermo d’indiziato di delitto nei confronti di Alessio De Falco, gravemente indiziato del reato di tentato omicidio di un 53enne tunisino, avvenuto la notte del 12 dicembre scorso, così come scritto ieri in un nostro articolo (clicca e leggi)

Le attività di indagine scaturivano dall’intervento dei militari presso il pronto soccorso dell’ospedale di Giugliano in Campania, ove la vittima si era presentata con diverse ferite lacero-contuse al cranio, che costringevano i sanitari a disporre il suo trasferimento urgente presso l’ospedale di Pozzuoli, ove permane tuttora in prognosi riservata.

Secondo quanto ricostruito dai militari, diretti dalla Procura, De Falco, nipote del boss Nunzio De Falco “o’ lupo” scomparso lo scorso aprile, all’interno di un bar di Casal di Principe, avrebbe aggredito per futili motivi la vittima, colpendola più volte alla testa con una mazza da baseball e cagionandole fratture in più parti del cranio.

Le serrate indagini, svolte mediante l’analisi delle immagini estrapolate dal sistema di videosorveglianza del bar, nonché dalle testimonianze dei presenti, hanno condotto gli investigatori, sotto la direzione della Procura della Repubblica di Napoli Nord, all’identificazione del fermato, tradotto in carcere, in attesa della convalida del provvedimento da parte del gip.