ORDINE DI HAGAL. Rito iniziatico in una chiesa sconsacrata: ECCO DOVE
16 Novembre 2022 - 20:55
Secondo quanto è emerso durante le indagini della Digos di Napoli, gli aspiranti adepti, dovevano recitare preghiere e invocare divinità pagane
SAN NICOLA LA STRADA/MADDALONI – Dovevano sottoporsi a un vero e proprio rituale iniziatico coloro che volevano entrare a far parte dell’Ordine di Hagal, associazione sovversiva, di stampo neonazista, negazionista e suprematista, decapitata ieri dalla Polizia di Stato che ha arrestato quattro persone tra cui il presidente e il vice presidente.
Secondo quanto è emerso durante le indagini della Digos di Napoli, gli aspiranti adepti, dovevano recitare preghiere e invocare divinità pagane. Il tutto, secondo la documentazione sequestrata dagli investigatori, doveva avvenire nello spiazzo antistante una chiesa sconsacrata. L’Ordine di Hagal si presentava come una vera e propria associazione formale, con tanto di atto costitutivo e sede, a San Nicola La Strada, e come tutte le associazioni era prevista un’iscrizione e il pagamento di apposita quota (pari a 30 euro).
Gli aderenti, chiamati anche “adepti” dovevano aderire al regolamento interno dell’Ordine, come da statuto, impegnandosi a un voto di segretezza verso l’esterno e anche verso lo stesso Ordine.
Bisognava compilare un questionario, rispondere a nove domande chiave, e gli adepti venivano prescelti dal vertice come accade nei gruppi a connotazione religiosa solo dopo che ne era stata testata la formazione e la “fede”: ai suoi seguaci veniva chiesto di contrapporsi ai “nemici’ (gli ebrei, ma anche gli stranieri) fino a “morire per la causa”.
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