PENE E CAMORRA. Maxi sconto per il ras dei Bidognetti Vincenzo Della Corte
29 Maggio 2024 - 11:20
SAN CIPRIANO D’AVERSA – Nelle scorse ore la Corte di Appello di Napoli ha emesso un ordinanza che riduce gli anni di carcere da scontare per Vincenzo Della Corte, storico ras della fazione Bidognetti del clan dei Casalesi.
Il sessantottenne, recluso dal dicembre del 2014, a causa di diverse condanne per associazione mafiosa ed estorsione, alcune già scontate, con giorni di liberazione anticipata, avrebbe dovuto espiare la sua pena nel 2041.
La legale Mirella Baldascino, avvocata difensore di Della Corte, ha presentato una richiesta per l’attivazione dello strumento della continuazione.
Provandola a spiegare in maniere semplice, la continuazione del reato prevede uno sconto di pena, visto che le varie condanna subite dal recluso, vanno a inserirsi in un unico quadro criminale. E per questo non si opera più un’addizione tra le varie sentenze di condanna e le varie pene, bensì si calcola rispetto alla pena più pesante inflitta.
E, come detto, la Corte d’Appello di Napoli ha firmato un ordinanza che diminuisce in maniera importante la pena residua di Della Corte, che potrà uscire dal carcere nel 2026, ben 15 anni prima rispetto a quanto prevedevano le varie sentenze.