Pescano 200 chili di vongole e telline in un lago inquinato. Scattano sequestri e denunce

5 Giugno 2020 - 16:39

CASERTA/NAPOLI – La Capitaneria di Porto di Baia in provincia di Napoli e la Stazione dei Carabinieri di Bacoli (Napoli), in un’operazione di controllo, hanno denunciato cinque persone che, ieri pomeriggio, pescavano vongole e telline all’interno del lago Fusaro, un corso d’acqua che deve essere bonificato poiché, nei suoi fondali, è stata rilevata la presenza di metalli pesanti e liquami. Le 5 persone erano giunte in città da comuni della provincia di Napoli e di Caserta.

Ed immersi in acqua, sul fondale, con tanto di reti e tute da sub. Si è provveduto a sequestrare oltre 200 kg di pescato, che sarebbe stato immesso nei mercati o nelle pescherie senza alcun tipo di tracciabilità o depurazione (cosa che invece avviene per le cozze). Portati a tavola, da un bacino inquinato da bonificare. Da un’area protetta e da difendere. Per gli irresponsabili, sono scattati verbali fino a 5.000 euro.