Oltre 400 episodi di spaccio, chiesto il processo per 15 persone
25 Novembre 2022 - 11:04
L’attività investigativa lo scorso giugno sfociò in 16 misure cautelari
CALVI RISORTA/SPARANISE/CAPUA – 15 persone rischiano il processo per spaccio di droga. Il pubblico ministero Gionata Fiore della Procura di Santa Maria Capua Vetere ha chiesto infatti il processo per gli indagati. L’avviso di conclusione delle indagini, già in via di notifica, arriva al termine di un attività sviluppata per oltre un anno e che, tra la fine dell’anno 2019 e l’inizio dell’anno 2020, ha consentito di accertare numerosi episodi di spaccio di marijuana, hashish e cocaina da parte di soggetti residenti nei comuni di Sparanise, Calvi Risorta, Castel Volturno, Caivano e Carinola, i quali operavano principalmente in Sparanise e nei comuni limitrofi.
Le indagini, mediante numerose attività d’intercettazione telefonica, accompagnate da osservazione, pedinamento e controllo, facevano emergere che gli indagati fossero soliti approvvigionarsi di stupefacente dalle piazze, di spaccio di Caivano, Capua e Castel Volturno per poi, successivamente, dividerlo e rivenderlo ai numerosi assuntori nella zona di Sparanise. In alcuni casi gli accordi con gli acquirenti si attuavano secondo un rodato cliché operativo che vedeva l’uso di termini convenzionali ed un linguaggio criptico, che, consentiva di individuare i luoghi ove avvenivano gli spacci. In altri casi gli acquirenti si recavano direttamente nella piazza centrale di Sparanise, trasformata in una vera e propria zona di spaccio.
Il principale indagato, al quale sono contestati ben 87 episodi di cessione di droga o detenzione, per eludere eventuali controlli, era solito parcellizzare la sostanza stupefacente in piccole quantità per poi nasconderla in diversi punti della città di Sparanise, ad esempio con calamite attaccate alla cartellonistica stradale ovvero all’interno di vasi di fiori posizionati sulla pubblica via.
Circa 400, infatti, gli episodi di spaccio complessivamente accertati.