Pizzo a nome degli “amici di Casale”, o’ ciuciar condannato a 9 anni

9 Luglio 2024 - 17:07

Con lui sono finiti a processo, con rito abbreviato, anche Antonio Barbato e Nicola Pezzella

CASAL DI PRINCIPE – La seconda sezione del tribunale di Napoli Nord ha condannato a 9 anni di reclusione Giuseppe Diana alias o’ ciuciar coinvolto nell’inchiesta della Dda di Napoli su una estorsione ai danni di un imprenditore di Quarto per gli “amici di Casale”.

Secondo quanto ricostruito dal sostituto procuratore Roberto Patscot della Dda di Napoli, Diana accusato di estorsione aggravata dal metodo mafioso insieme ad Antonio Barbato e Nicola Pezzella, condannati 7anni e 4 mesi ciascuno con il rito abbreviato, avrebbero richiesto a un imprenditore edile di “mettersi a posto con gli amici di Casale” chiedendo una somma tra i 15mila e i 20mila euro, poi scesa a 8mila euro grazie allo sconto concessogli da Nicola Pezzella.

Il primo contatto tra gli estorsori e la vittima ci fu per il tramite dell’imbianchino che si trovava sul cantiere ad Aversa. La cifra estorsiva fu versata dalla vittima in due rate a distanza di 15 giorni