Prima lo sconto di pena, ora il sovraffollamento carcerario: torna libero il luogotenente dei Venosa
9 Aprile 2024 - 18:11
Istanza accolta dal magistrato di sorveglianza.
SAN CIPRIANO D’AVERSA. Scarcerato Giuseppe Bianchi. Il magistrato di sorveglianza di Santa Maria Capua Vetere, dottore Puglia, accogliendo l’istanza della difesa, rappresentata in udienza dall’avvocato Nicola Caterino, ha concesso a Bianchi la riduzione di pena di 112 giorni per sovraffollamento carcerario. La riduzione di pena, aggiunta al continuato che lo stesso ottenne un mese fa e che gli ha portato uno sconto di ben otto anni, su una condanna originaria di 19, ha consentito oggi al Bianchi di ottenere la libertà.
Esponente della cosca Schiavone (lato Venosa), aveva ricevuto inizialmente condanne per oltre 20 anni di reclusione.
Tra le ultime inchieste in cui è stato coinvolto quella relativa al business delle slot (insieme con Massimo Venosa), gestito dalla fazione Schiavone-Venosa. Nell’ambito di questa operazione, aveva ottenuto una condanna a 6 anni.