QATARGATE Prima notte a Poggioreale per l’eurodeputato dem Cozzolino, oggi udienza di convalida

11 Febbraio 2023 - 12:20

Al dem sono stati contestati i reati di partecipazione a organizzazione criminale, corruzione e riciclaggio. Per la magistratura belga avrebbe preso tangenti dal Qatar e dal Marocco.

NAPOLI Ha trascorso la notte nel carcere di Poggioreale a Napoli l’eurodeputato Andrea Cozzolino arrestato dalla guardia di finanza nell’ambito dell’inchiesta Qatargate condotta dalla magistratura belga su un presunto giro di tangenti elargite a esponenti delle istituzioni europee dai governi di Qatar e Marocco. Al dem sono stati contestati i reati di partecipazione a organizzazione criminale, corruzione e riciclaggio. La notifica dei finanzieri è arrivata dopo le
dimissioni da una clinica partenopea dove Cozzolino era ricoverato per degli accertamenti.
Nel pomeriggio di ieri l’ufficio dell’eurodeputato italiano a Bruxelles era stato sequestrato e sempre ieri era avvenuto il
fermo del politico vallone Marc Tarabella.
Il 18 gennaio scorso Cozzolino aveva aderito all’invito a farsi sentire rivoltogli dalla Commissione giurisdizionale del
Parlamento Europeo, “per ribadire – così in una note dei suoi legali Federico Conte, Dezio Ferraro e Dimitri De Becó – la sua totale estraneità ai fatti dell’indagine denominata Qatargate”.
In vista della sua audizione, Cozzolino aveva deciso “di autosospendersi dal gruppo SeD, onde consentire che il lavori
della Juri si svolgano nelle migliori condizioni di autonomia e terzietà”.
Il 2 febbraio il Parlamento europeo aveva deciso di revocare l’immunità tanto a lui, quanto a Marc Tarabella.