“Quando al cinema si fumava”: a Casertavecchia la pièce teatrale scritta, diretta e interpretata da Rino Della Corte

22 Giugno 2023 - 18:20

Domani sera nei giardini del Vescovado.

CASERTA Se si desidera trascorrere una piacevole serata di incipiente estate, domani, 23 giugno, alle ore 20.30, nei giardini del Vescovado di Casertavecchia il regista ed autore Rino Della Corte (in basso, la biografia professionale) presenterà il suo monologo teatrale “Quando al cinema si fumava”.

Lo spettacolo, ad ingresso gratuito, fa parte del cartellone della XI edizione del festival “L’arte del Sacro e del Profano” diretta e prodotta dal casertano Gianni Genovese.

La pièce, della durata di 55 minuti, torna a Caserta dopo diversi anni, dove venne rappresentata la prima volta nel 2005 per essere replicata in diverse località, da Sabaudia (2008) a Latina (2008), da Roma (2015) a Santa Maria Capua Vetere (2017).

I motivi che ispirano la messinscena sono intuibili. Fino a trent’anni fa le sale cinematografiche di provincia erano luoghi sociali, delle piccole piazze, dove s’incontrava la varia umanità. “Quando al cinema si fumava” è un racconto di quel periodo, di quelle sale, di quei cinema, di quelle pellicole seriali tanto di moda negli anni ’70. Storie, episodi, situazioni, personaggi di un cinema che oggi non c’è più perché soppiantato dalle decine di multisale dove le persone, il pubblico consuma velocemente e voracemente un prodotto chiamato cinema. Un gioco di rimandi, una cavalcata della memoria per raccontare anche in modo ironico il fascino delle sale semibuie e fumose dell’epoca.

Ma in questo assolo teatrale ricorre anche un aspetto di attualità casertana, legato alla totale perdita di sale cinematografiche del capoluogo, come spiega lo stesso autore: “Quando Gianni Genovese mi ha chiesto di mettere in scena uno spettacolo per la rassegna a Casertavecchia ho subito pensato di rimettere in scena, dopo tanti anni, questo spettacolo soprattutto per la sua attualità, essendosi sviluppate tante discussioni sulla mancanza di cinema a Caserta. Forse è un salto nel passato ma forse è anche una provocazione farlo in questo momento, sento tante voci distoniche ergersi a risolutori della questione che credo ci voglia un po’ di ironia spruzzata da sana malinconia, consapevoli che quei momenti non torneranno più”.

Per fortuna, come si sa, l’istituto dei salesiani di via Roma ha annunciato l’avvio in autunno di una stagione di proiezioni nella bella e rinnovata sala del suo cine-teatro.