Reddito di cittadinanza addio. L’imprenditore minacciato dalla camorra: “Bene sospenderlo, troppi imbrogli”

31 Luglio 2023 - 15:26

Più di 7600 i casertani che hanno ricevuto l’sms dell’Inps.

CASERTA.  E’ residente in Campania una famiglia su 4 delle 169mila che hanno ricevuto la scorsa settimana il messaggio sms con l’avviso di sospensione del reddito di cittadinanza, ricevendo dunque l’ultimo assegno della prestazione a seguito della riforma del governo Meloni. La provincia di Napoli guida la classifica con 21.507 famiglie che hanno ricevuto il messaggio di sospensione “in attesa di presa in carico dei servizi sociali”, a Caserta sono 7.635, a Salerno 4.806, ad Avellino 1.669, a Benevento 1.153. Chi si dice d’accordo con la decisione del Governo è Roberto Battaglia, imprenditore di Caserta minacciato dalla camorra.

“Prima del reddito di cittadinanza gli aiuti c’erano, si chiamavano in un altro modo, ma c’erano. Dopo il reddito di cittadinanza continueranno a esserci. Solo, mi auguro, a disposizione di chi davvero ne ha bisogno. Bene, a mio avviso, sospendere una misura che ha permesso a troppi di imbrogliare, incassando sussidi nonostante le retribuzioni di lavori che comunque svolgevano, a nero”.

Lo dice all’Adnkronos Battaglia, imprenditore minacciato dalla camorra e diventato testimone di giustizia.
“Ormai sta montando una situazione paradossale per cui se fa caldo o fa freddo la colpa è sempre del governo – continua – Lo Stato non ha mai abbandonato nessuno, e non lo farà ora. Bene che l’aiuto vada a chi merita, per il resto chi ha la possibilità di lavorare non imbrogli incassando un reddito che non gli spetta e dia la possibilità
a

chi ne ha bisogno, piuttosto, di averne beneficio”.

Roberto Battaglia è un imprenditore che nel 2008 ha avuto la forza di denunciare per estorsione la camorra diventando un simbolo di coraggio e giustizia. Oggi si è trasferito a Roma e ha aperto cinque attività ma sembrerebbe che nella veste di imprenditore abbia adottato dei comportamenti che, se confermati, potrebbero oscurare la sua figura di uomo rispettoso della legge.  

Ma se da un lato Battaglia viene considerato un simbolo della giustizia che non si piega alla camorra, dall’altro sembrerebbe che nella veste di imprenditore invece abbia adottato dei comportamenti, che se confermati, potrebbero oscurare la sua figura di uomo rispettoso della legge.