REGIONALI. Martusciello annuncia che la neo arrestata Biondo non sarà candidata. Casertace: ora scelga un non trastolaro anticiclico rispetto allo zanninismo che domina FI a Caserta

22 Ottobre 2025 - 15:26

Non si è fatta attendere la presa di posizione ufficiale di Forza Italia sull’arresto cautelare di Veronica Biondo, vicesindaco di Santa Maria a Vico e, soprattutto, candidata al consiglio regionale per il partito fondato a suo tempo da Silvio Berlusconi. Una reazione perfettamente in linea con le attese:

al di là delle responsabilità che potranno essere accertate o meno durante l’indagine, e al di là degli auguri rivolti a Veronica Biondo affinché possa chiarire la propria posizione e uscire indenne dalla vicenda, i tempi tecnici delle candidature sono troppo stretti. Pertanto, Martusciello annuncia che Forza Italia ha deciso di non candidare Veronica Biondo, la quale sarà sostituita da un’altra donna – anche se non si esclude possa trattarsi di un uomo – considerando lo schema disegnato da Giovanni Zannini, vero artefice della lista composta da sette candidati a lui direttamente riconducibili, fatta eccezione per Pietro Consoli, che ha una sua storia professionale e un prestigio imparagonabile rispetto a quello di cui godono Zannini e i suoi fedelissimi.

Lo schema previsto era il cosiddetto 4+4 (quattro uomini e quattro donne) che, secondo la legge sulle quote di genere, può trasformarsi anche in un 5+3 (cinque uomini e tre donne).

La speranza, ora, è che Martusciello eviti di attingere ancora una volta dallo stesso “vivaio zanniniano”, dove casi come quello della fedelissima Veronica Biondo e del sindaco Andrea Pirozzi sono numerosissimi. Serve un nome davvero slegato da quelle logiche, anche se non è facile trovarlo: convincere qualcuno a candidarsi in una lista monopolizzata da Zannini, e soprattutto dai suoi metodi di aggregazione – quelli delle “truppe cammellate” viste entrare in massa al Plaza sabato scorso – non è edificante per chi guarda alla politica in modo normale, ipotizzando un percorso lineare, privo dell’idea che si possa avanzare (o arretrare) solo in base alla propria abilità nel manovrare, tra grandi, medie e piccole “trastole”.

Questo il testo integrale della nota:

Martusciello: “Biondo non sarà in lista”

“Oggi è convocato il coordinamento provinciale di Caserta, come in tutte le province analizzeremo tutte le richieste che ci sono pervenute e comporremo la lista. Siamo un partito garantista, non facciamo alcuna valutazione su quanto accaduto. Prendiamo atto della situazione e, ovviamente, stasera Biondo non sarà in lista. Questo non significa che non esprimiamo fiducia nella magistratura: facciamo gli auguri a Veronica affinché possa chiarire quanto prima la propria posizione”.