BAIA DOMIZIA. Prima le coltellate, poi la tensione altissima dei genitori dei ragazzi colpiti che soppiantano medici e infermieri del 118 caricando sull’ambulanza
29 Luglio 2018 - 12:15
BAIA DOMIZIA – Il dramma della rissa con i coltelli che ha coinvolto diversi giovani e ne ha lasciati feriti a terra tre è stato un avvenimento drammatico di quest’estate un po’ sfortunata della nota località balneare della provincia di Caserta.
Drammatico prima di quei fendenti, quando si sono create le condizioni di tensione altissima di quella lita, drammatica, naturalmente, durante i corpo a corpo,; drammatico il dopo, quando sul posto sono giunti i genitori dei ragazzi coinvolti, soprattutto di quelli feriti. Qui è stato autentico, ma comprensibile caos. I genitori hanno caricato i propri figli sull’ambulanza, decidendo, unilateralmente e senza consentire al medico di turno, in attesa di altre ambulanze in arrivo, quale fosse il soccorso da fare con maggiore rapidità
a serata di paura che ha visto protagonista il centro di Baia Domizia ha coinvolto anche i sanitari del 118 di Sessa Aurunca. Uno dei soccorritori ha raccontato gli attimi convulsi del loro arrivo sulla zona della rissa.