S.MARIA C.V. Malata di Alzheimer e abbandonata. Ha perso il marito e un altro congiunto le svuota il conto

Dato che la Regione eroga milioni di euro per i Servizi Sociali, un Comune appena serio, direttamente o attraverso il Consorzio Intercomunale, cosiddetto Ambito, ha tutta la possibilità di calibrare un intervento qualificato per prestare assistenza e attenzione a una persona che soffre di Alzheimer. È una vecchia storia: questo non avviene oggi, come non avveniva un tempo, e ciò si rappresenta come un indice di arretratezza e inciviltà dei comuni di questa provincia e, in larga parte, di quelli del Sud Italia

SANTA MARIA C.V. – Pubblichiamo la segnalazione di un nostro lettore:

“A Santa Maria Capua Vetere, il 25 novembre scorso, il signor Rino veniva investito e finiva in coma. Da quel giorno si insediava presso l’abitazione della signora Maria, 82 anni, malata di Alzheimer e altre patologie, un congiunto di Rino, Ciro 54enne di Napoli, disoccupato con problemi di alcolismo. Succede in corso Aldo Moro.

Tre giorni fa Rino è deceduto. Ciro occupa la casa con Maria, la quale non viene curata, è dimagrita ed è peggiorata nella salute. Ciro ha accesso alle disponibilità economiche di Maria. Vani gli esposti a Carabinieri, Procura, Servizi Sociali.

L’altro ieri su segnalazione dei vicini di casa, esasperati da Ciro, sono intervenuti 118 e 112. Ciro era ferito al volto e ubriaco. Maria in evidente stato confusionale e disorientata. Nonostante ciò li hanno lasciati così. 

Chiedo di aiutare la signora Maria”.