Stabilizzazione di tutti i Co.co.co. della sanità campana e casertana. Zinzi festeggia e stavolta non ha torto a farlo

16 Luglio 2018 - 12:08

CASERTA(g.g.) Il combinato tra il riflesso, la suggestione, la pigrizia dell’anti politica porta, in tanti, a valutare l’opera di Gianpiero Zinzi in base al suo cognome. Nel bene e nel male. I tanti che stimano il padre, stimano anche lui, magari considerandolo un pò tenero; i molti che non stimano il padre, non stimano lui per partito preso e il nome del riflesso di quella politica. Noi, che, invece, non abbiamo mai scritto per partito preso, abbiamo vissuto momenti in cui Mimì Zinzi ci amava e momenti in cui ci odiava e ci querelava. Noi, fermi e coerenti, il politico attento “pro domo sua“.

Sul figliolo, onestamente, pur sforzandoci, non troviamo da dire granchè. Sarà per il nulla totale espresso in termini di operatività e di manifestazione delle proprie idee, di presenza sui problemi degli altri consiglieri regionali, ma il fatto che uno di minoranza come Zinzi intervenga quasi ogni giorno su tantissimi problemi, si sforzi di far funzionare la commissione che presiede, beh, se uno proprio uno gli vuole male, non può non apprezzare la sua buona volontà.

E così oggi gli va riconosciuto che l’unico consigliere regionale che aveva svolto la sua battaglia per la stabilizzazione dei Co.co.co., oltre che delle altre categorie di precari della sanità, era stato solo e lui. Ed è anche comprensibile che nel giorno in cui De Luca, fiutando forse una rimozione dalla carica di commissario della sanità, da parte del governo giallo verde, ha dato il via libera alla stabilizzazione dei Co.co.co. tra cui ci sono tantissimi casertani, venga riconosciuta a Gianpiero Zinzi, quantomeno la primogenitura della proposizione del problema.

Pensate un pò che trasgressione per CasertaCe, oggi pubblichiamo integralmente il comunicato stampa del politico.

 

QUI SOTTO IL TESTO INTEGRALE DEL COMUNICATO STAMPA

La stabilizzazione dei precari del comparto sanità è una notizia molto positiva che aspettavamo:finalmente dà risposte e certezze a tanti lavoratori“. Lo ha detto il presidente della Commissione Terra dei Fuochi, Gianpiero Zinzi.

Nel corso di questa lunga battaglia condotta al fianco del MoPass ho più volte sollecitato la Giunta regionale e gli uffici a ragionare sulle perplessità in ordine alle categorie da includere nel procedimento di stabilizzazione. Sono lieto che quelle indecisioni siano state affrontate e ora superate, dimostrando in questo modo anche la fondatezza delle nostre richieste. Facciamo salva la bontà dell`impostazione del presidente De Luca, ma in questa vicenda restano dei nodi da sciogliere come quelli relativi all`accesso al comma 1 – invece che al comma 2 – del personale precario assunto con contratti ex articolo 15 octies d.lgs 502/92 che hanno maturato i requisiti per legge. Su questo continueremo ad essere da impulso e a vigilare” conclude Zinzi.