Notizie su Antonio Iovine

Racconto in stile La Piovra. Incredibile ma vero, i 4 capi del CLAN DEI CASALESI erano pronti a tornare a fare i killer. Tutti insieme si ritrovarono in una casa insospettabile di CASAL DI PRINCIPE per uccidere Caterino

Con questa terza parte completiamo la sezione dell'ordinanza dedicata a un episodio importantissimo: quello del fallito agguato che doveva consumarsi a Castel Volturno dopo che il boss aveva ritirato la Mercedes blindata o semi blindata alla concessionaria Auto Stella 

ANATOMIA di un agguato (fallito) dai Casalesi: pedinamenti, scorte armate, manovre sbagliate e quel biondino riconosciuto da Caterino

Particolarmente interessante lo stralcio della recente ordinanza sul duplice omicidio di Santa Maria Capua Vetere soprattutto per i dettagli

CASALESI e “BACCHETTE”. Un concessionario d’auto caricò poco carburante nella Mercedes Classe E di Sebastiano Caterino. Doveva fermarsi ed essere ammazzato. Quest’agguato fallì insieme ad un altro di S.CIPRIANO. Ecco perchè

L'evraiuolo era un bersaglio mobile, ma difficile da colpire in quanto molto spesso scortato. In uno stralcio di ordinanza che pubblichiamo in

LA “BACCHETTA” DEI CASALESI. Prima ti accarezzo e poi ti ammazzo. Gli davano 3mila euro al mese prima di riempirlo di piombo

In calce alla articolo lo stralcio con le dichiarazioni del pentito Nicola Panaro, che svela un altro retroscena del duplice omicidio di Santa

“CARO AMICO, TI SCRIVO”. La lettera autografata: ecco come fu organizzata da Cicciariello la super bacchetta per tranquillizzare Sebastiano Caterino

VI RACCONTIAMO COME FU COMMENTATA AGLI IACP DI SANTA MARIA CAPUA VETERE DALLO STESSO CATERINO AL COSPETTO DI PASQUALE FAVA. Negli anni si è

OMICIDIO CATERINO. Dopo l’agguato i boss dei Casalesi si “punsero” per la seconda volta: un nuovo giuramento di sangue. ECCO CHI, DOVE E QUANDO

L’assassinio di colui ritenuto colpevole di essersi emancipato dal clan a Santa Maria Capua Vetere diventa il pretesto per i boss Michele

Che garbuglio l’omicidio Caterino tra pentiti vecchi e nuovi, smemorati, indagini decadute e resuscitate. Ma qualche dubbio su Ciccio ‘e Brezza resta

In calce all'articolo, lo stralcio dell'ordinanza di qualche giorno fa con cui il gip ricostruisce in certi passaggi con modalità un pò faticose,

OMICIDIO DELLA GATTA. Ecco i NOMI dei responsabili del delitto dell’assassino del figlio del boss Salvatore Amato al MakP dell’Amaldi

Dopo 22 anni e grazie alle dichiarazioni dei collaboratori di giustizia, saranno Michele Zagaria, Antonio Iovine e l'esecutore materiale Vincenzo

Michele Zagaria, O’ Ninno Iovine e altri uomini dei Casalesi insieme a processo per l’omicidio di Raffaele Lubrano

In aula, quindi, si tornerà a fine novembre quando a parlare sarà l'accusa, specificatamente il pm dell'antimafia Maurizio Giordano