Torna positivo al Covid dopo il viaggio in Spagna, fermato a Ciampino. E intanto all’aeroporto di Capodichino…

21 Agosto 2020 - 18:13

REGIONALE – “Sono stati individuati presso l’Aeroporto di Ciampino tre nuovi casi grazie ai 260 test rapidi antigenici effettuati da questa mattina. Due passeggeri provenienti da Madrid (Spagna) e residenti il primo a Roma e il secondo dalla Campania. Il terzo sempre residente a Roma e proveniente dalla Grecia. Sono asintomatici, sono stati posti in isolamento ed è stato avviato il contact tracing internazionale”. Lo comunica l’Unità di Crisi COVID-19 della Regione Lazio.

Intanto, c’e’ chi dice che se avesse saputo non sarebbe partito, chi dice che i tamponi andrebbero fatti non solo ai turisti provenienti dall’estero ma anche a coloro che si sono recati in localita’ turistiche di altre regioni italiane e chi sospirando afferma: “Cosa faro’ nel caso che sia positivo? Staro’ a casa altre due settimane e ne approfittero’ per mettere in ordine un po’ di cose”. Sono diverse le reazioni dei viaggiatori in arrivo all’aeroporto di Napoli Capodichino dove da oggi sono scattati i tamponi molecolari per il Covid. Tantissimi giovani provenienti da Grecia e a Spagna, piu’ anziani quelli sbarcati dal volo in arrivo da Malta. Ma quasi tutti, in maniera ordinata, trascinando i bagagli, dopo il primo “triage” con la compilazione d una scheda, hanno raggiunto le postazioni dove il personale addetto – munito di tutti i dispositivi di protezione individuale – ha effettuato i tamponi. Tempi di esecuzione pochi minuti. Un paio di giorni quelli per avere il responso. “Se

avessimo saputo prima non saremmo partite – dicono due donne residenti in provincia di Napoli provenienti da Malta e in attesa, al terminal B, di essere sottoposte a tampone – Eppure a Malta abbiamo evitato luoghi affollati e la situazione a noi e’ apparsa molto tranquilla”. Non mancano coloro che pero’, pur sottoponendosi al tampone, criticano quanto disposto: “Si deve fare il tampone? Va bene. Lo facciano tutti e non solo quelli provenienti dall’estero ma anche coloro che si sono recati in altre localita’ turistiche italiane”, dice un uomo di mezza eta’ mentre e’ in attesa del tampone fa avanti ed indietro spingendo nervosamente il suo trolley.