Travolta e uccisa a Castel Volturno, Borrelli: “Assicurate alla giustizia l’assassino”

17 Agosto 2022 - 21:17

CASTEL VOLTURNO – Sono in pieno svolgimento le indagini della Polizia Stradale di Caserta per definire il pirata della strada che la notte di Ferragosto ha investito e ucciso a Castel Volturno (Caserta) una polacca di 34 anni. La ragazza, residente a Napoli (lavorava all’aeroporto di Capodichino), era venuta a Castel Volturno per passare la serata in uno dei locali del comune del litorale domizio, e stava attraversando la statale Domiziana con due amici quando è stata centrata in pieno da una Nissan Micra, il cui conducente ha poi abbandonato l’auto ed è fuggito. Gli amici della 34enne sono stati sfiorati ma si sono salvati; sotto choc, i due ragazzi hanno poi pensato a soccorrere l’amica e non hanno prestato attenzione al conducente della Nissan, risultata poi rottamata e senza dunque un proprietario da individuare. La Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere ha aperto un fascicolo per omicidio stradale, per il momento contro ignoti, e gli investigatori della Polstrada di Caserta stanno cercando di acquisire le immagini da telecamere di videosorveglianza dei negozi sulla Domiziana per osservare il passaggio della Micra e provare a identificarne il guidatore; attività non semplice visto che molti esercizi sono chiusi per ferie, tanto che i polizotti stanno rintracciando i negozianti per avere le immagini. Oltre agli amici della vittima non sono stati trovati altri testimoni, per cui la “caccia” al pirata appare molto complicata

Intanto il consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli ha voluto rivolgere un appello alle forze dell’ordine: “Crescono rabbia e ansia di amici e parenti. Assicurate alla giustizia l’assassino”

“Voglio rivolgere un appello alle forze dell’ordine affinchè assicurino al più presto alla giustizia l’assassino della giovane Isabella, travolta e uccisa a Castel Volturno da un pirata della strada che guidava un veicolo ufficialmente rottamato. Chi gira con una macchina rottamata, investe una persona e fugge va braccato come un pericoloso criminale e va condannato senza attenuanti di sorta. Lo dobbiamo alla giovane vittima, alla sua famiglia e ai tanti amici e parenti che in queste ore mi stanno facendo arrivare i loro messaggi dai quali si evincono un’ansia e una rabbia crescenti per l’accaduto. Un senso profondo di ingiustizia al quale bisogna dare l’unica risposta possibile: la cattura dell’assassino”. Queste le parole del consigliere regionale di Europa Verde, Francesco Emilio Borrelli, che in queste ore sta ricevendo numerosi messaggi da amici e parenti di Isabella.