Pestarono un 14enne per poi denunciare un falso incidente stradale, in 23 rischiano il processo. TUTTI I NOMI
17 Settembre 2022 - 09:52
E’ solo uno degli episodi di cui si sono resi protagonisti. Indagini chiuse per le 23 persone coinvolte nel’inchiesta, con tanto di pestaggi, sui falsi incidenti volti a truffare le assicurazioni.
CASERTA Da Caserta a Macerata Campania, da Casagiove a Castelmorrone. Indagini chiuse per 23 persone coinvolte nel’inchiesta, con tanto di pestaggi, sui falsi incidenti volti a truffare le assicurazioni.
I pm sammaritani hanno notificato il provvedimento di chiusura indagini a Yassine Mahoul di Macerata Campania; Ciro Ruggiero, residente a Roma; Salvatore Tavano di Casagiove; Enrico Giaquinto di San Nicola la Strada; Maria Rosaria Giaquinto di San Nicola la Strada; Lucia Castiello di Casagiove; Valerio Valbusa, residente a Novara; Pasquale Manzi di Castel Morrone; Maurizio Di Gaetano di Caserta; Michela Raucci di Casagiove; Elpidio Martucci di Casagiove; Giuseppe Amato di Sparanise; Gaetano Palmiero di Casagiove; Liana Punzo di Caserta; Luigi Belvedere di Caserta; Gaetano Ferrante di Casagiove, Maria Grazia Semonella di Caserta; Antonio Comune di Casagiove; Simona Vendemia di Casagiove; Antonio Di Gennaro di Casapulla; Maurizio La Monica di Casagiove; Rosa Narducci di Casagiove e Orsola Ruberto di Casagiove. Sono loro i 23 che rischiano il processo e che, oltre ad essere coinvolti per i falsi incidenti si sono resi protagonisti di episodi di violenza. Tra questi quello che vedrebbe coinvolto un 14enne al quale furono provocate lesioni al volto per denunciare, poi, un presunto investimento stradale.