VIDEO E FOTO TRAFFICO DI INDUMENTI USATI E PEZZAME. Eseguite 17 misure cautelari e sequestrate 12000 tonnellate di rifiuti speciali
8 Luglio 2020 - 13:24
MADDALONI/SAN FELICE/CESA – Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli ha dato esecuzione a
un’ordinanza emessa dal GIP del Tribunale partenopeo, che ha disposto l’applicazione di 17
misure cautelari personali nei confronti degli appartenenti ad un’organizzazione
delinquenziale, operante nell’hinterland napoletano e casertano, dedita alla realizzazione di
un ingente traffico illecito di rifiuti speciali (indumenti usati, accessori per abbigliamento,
pezzami da lavorazione e scarti tessili).
I provvedimenti restrittivi della libertà personale costituiscono l’esito di un’indagine diretta
dalla Procura della Repubblica – D.D.A. di Napoli condotta dai finanzieri del Gruppo di Torre
Annunziata, che ha preso le mosse da un sequestro, eseguito nel comune di Pompei nel
gennaio 2018, di 13 capannoni nei quali erano illecitamente ammassate 6 mila tonnellate di
rifiuti speciali.
Le Fiamme Gialle sono poi riuscite a ricostruire un rilevante quadro indiziario dal quale è
emersa la sussistenza di una sistematica raccolta e movimentazione di rifiuti provenienti da
aziende operanti nel commercio al dettaglio e all’ingrosso di tessuti o abbigliamento nonché
nel settore del relativo trattamento e smaltimento di tali prodotti.
Queste ultime imprese, terminato il ciclo di trasformazione, trovavano oltremodo più
conveniente liberarsi in maniera illegale dei rifiuti prodotti, sottraendosi – in termini di
autorizzazioni e tracciabilità – alle più onerose procedure previste dalla normativa ambientale
di settore, lucrando enormi profitti derivanti dal risparmio sulle spese che avrebbero dovuto
sostenere.
In dettaglio, le oltre 12 mila tonnellate di rifiuti speciali di cui i finanzieri sono riusciti a
ricostruire il trasporto venivano stoccate illecitamente, anche grazie al fattivo coinvolgimento
di taluni autotrasportatori, in enormi capannoni – ubicati nei comuni di Napoli, Melito di
Napoli, Boscotrecase, Terzigno, Pompei e Castellammare di Stabia – presi in affitto da ignari
proprietari (ai quali il sodalizio talvolta non corrispondeva neppure il pattuito canone di
locazione) e che, una volta completamente riempiti, venivano abbandonati.
E ciò, con il concreto rischio di cagionare un disastro ambientale di vaste proporzioni, oltre
che provocare allarme sociale e attentare alla salute dei cittadini, se si pensa alle nefaste
conseguenze derivanti in caso di incendio.
Sono in corso altresì numerose perquisizioni nei confronti degli indagati e sequestri di
ulteriori depositi utilizzati dalla consorteria criminale per accatastare e lasciare in stato di
totale abbandono i rifiuti speciali creando delle vere e proprie bombe ecologiche.
GENERALITÀ DEI SOGGETTI DESTINATARI DELLA MISURA CAUTELARE E MISURA
CAUTELARE APPLICATA IN RELAZIONE ALLE IPOTESI DI REATO CONTESTATE:
▪ custodie cautelari in carcere:
➢ NOCERINO Filippo, nato a Ercolano (NA) il 02.09.1969
▪ arresti domiciliari:
➢ COZZOLINO Massimo, nato a Torre del Greco (NA) l’11.12.1973.
➢ MIELE Concetta Anna, nata a Boscotrecase il 08.11.1958.
➢ LAVINO Salvatore, nato a Ercolano il 06.01.1941 (deceduto il 21 aprile 2020);
➢ COZZOLINO Giuseppe, nato a Torre del Greco il 29.04.1979.
➢ CIANO Marco, nato a Torre del Greco il 08.03.1973.
➢ SCOGNAMIGLIO Salvatore, nato a Napoli il 16.10.1975.
➢ SCOGNAMIGLIO Ciro, nato a Ercolano il 07.10.1945.
➢ FORMISANO Ciro, nato a Ercolano il 22.05.1970.
➢ COMMUNARA Domenico, nato a Cesa il 26.02.1970.
➢ GABRIELE Arturo, nato a Napoli il 14.05.1971.
➢ CROCE Aniello, nato a Napoli il 31.12.1971.
▪ obbligo di presentazione alla p.g.
➢ MAIONE Angelo, nato a Maddaloni il 22.12.1993
➢ PIGNARDELLI Gennaro, nato a Napoli il 21.02.1955.
➢ PIGNARDELLI Vincenzo, nato a San Felice a Cancello il 18.07.1989.
➢ RICCIO Gaetano, nato a Torre del Greco il 09.12.1979.
➢ PUNZO Vincenzo nato a Napoli il 13.09.1988.
➢ IACOMINO Salvatore, nato a Napoli il 11.02.1976.
tutti indagati in ordine alla seguente ipotesi di reato:
– art. 452-quaterdecies c.p. “attività organizzate per il traffico illecito di rifiuti”.