TUTTI I NOMI. MAZZETTE & APPALTI. Nuovo terremoto nel settore rifiuti: noto imprenditore casertano rischia l’arresto

28 Ottobre 2024 - 16:44

VILLA LITERNO – Al centro dell’inchiesta che ha colpito il comune di Giugliano in Campania, c’è l’appalto per la raccolta rifiuti e sono indagati l’attuale sindaco di Giugliano, Nicola Pirozzi, e il precedente, Antonio Poziello, ma anche decine e decine di persone.

Un sistema di appalti pilotati e tangenti che in provincia di Caserta abbiamo raccontato su questo giornale, ma anche è diventato argomento di inchieste giudiziarie emerse dal mese di giugno in poi.

Ma al centro dell’inchiesta della procura di Aversa Napoli Nord c’è anche il comune di Marano, dove è indagato l’ex sindaco Rodolfo Visconti.

I pm hanno analizzato l’affidamento del servizio di raccolta dei rifiuti alla Teknoservice, avvenuto, secondo la procura, grazie a dazioni di danaro, regalo di orologi e promesse nella gestione delle assunzioni all’interno della ditta.

Tra i due filoni abbiamo la bellezza di 62 indagati e per 12 di loro la procura ha chiesto e non ancora ottenuto dal gip Saladino, in relazione alla riforma Nordio che ha cambiato la procedura di misure cautelari, la richiesta di arresti domiciliari.

Secondo quanto riporta il sito internapoli, o dodici a rischio arresto sono  Michele Oliviero della BeMa srl, connessa alla vita della società Teknoservice, di Villa Literno e figlio di Francesco Oliviero, i sindaci Nicola Pirozzi, Antonio Poziello (quest’ultimo ex), Giuseppe Spacone (ex dirigente della Teknoservice), Luigi Vitiello, Luigi Grimaldi (ex assessore al Comune di Giugliano), Raffaele Schettino, Domenico Abbatiello, Giovanni Paragliola, Vittorio Iorio, Giuseppe Magno, Nicola Benedetto.

I nomi degli indagati dell’inchiesta a Giugliano sono: Nicola Benedetto, Luigi Grimaldi, Michele Oliviero, Nicola Pirozzi, Antonio Poziello, Giuseppe Spacone, Luigi Vitiello, Giuseppe Borzachelli, Leopoldo Cecere, Giuseppe D’Addato,  ex Provveditore Interregionale alle Opere Pubbliche, Antonio Di Girolamo, Salvatore Di Girolamo, Giuseppe Dirasco, Antonio Di Nardo, Adriano De Falco, Mario De Quattro, Giuseppe Magno, Massimo Meglio, Vincenzo Natale, Arcangelo Puzone, Stefania Scognamiglio, Antonio Simeone, Nunzio Troilo, Nicola Ucciero e la società Teknoservice.