L’ex pentito è scomparso nel nulla. Rinviato processo a Ivanhoe Schiavone
9 Luglio 2022 - 17:21
CASAL DI PRINCIPE – Nel corso dell’udienza del processo a carico di 12 persone tra il cui il figlio di Francesco Schiavone Ivanhoe, è emerso che la notifica a carico di Giosuè Palmiero non è andata a buon fine. Palmiero, vicino al clan dei casalesi e già collaboratore di giustizia, infatti, non si trova. Il processo è stato dunque rinviato.
Oltre a Schiavone junior e a Palmiero, sono coinvolti Arcangelo D’Alessio, 42enne di Trentola Ducenta; Gaetano De Biase, detto Burzone, 55 anni di Aversa; Oreste Diana, 31 anni di Trentola Ducenta, figlio del boss Peppe cuoll e pinto; Pietro Falcone, 42 anni di Trentola Ducenta; Alessandro Marino, 37 anni di Castel Volturno; Renata Marino, 31 anni di Bacoli; Salvatore Marino, 28 anni di Trentola Ducenta; Salvatore Orabona, collaboratore di giustizia di Trentola Ducenta; Romeo Pellegrino, 62 anni di San Marcellino; Antimo Scuotto, 46 anni di Aversa.
Le accuse sono a vario titolo, intestazione fittizia di beni, associazione a delinquere di stampo mafioso, associazione a delinquere dedita allo spaccio. Un primo primo di indagine riguarda la ripresa delle estorsioni da parte delle nuove leve del clan, un secondo invece è relativo allo spaccio di droga, in agro aversano con rifornimenti che arrivavano dall’ Albania.