UNIVERSIADI. A S.MARIA C.V. arriva la selezione argentina di rugby

29 Giugno 2019 - 15:22

SANTA MARIA CAPUA VETERE (g.v.) – In occasione delle Universiadi 2019 e della competizione di Rugby a 7, lo Stadio “Francesco Casino” di Santa Maria Capua Vetere, ospiterà una delle squadre internazionali per gli allenamenti.  Domani, sul campo in via Dei Romani, arriverà la compagine Argentina, per un allenamento fissato alle ore 10. Una seconda preparazione è programmata per lunedì, primo luglio, alle ore 18, per mantenere l’efficienza fisica e mentale. Sul campo sarà presente una franchigia campana di atleti provenienti della Partenope, della Salerno, e dal Rugby Clan SMCV. Per questo addestramento che vedrà impegnato il Rugby Clan di Santa Maria CV, ci sarà la presenza dell’arbitro internazionale, designano dalla World Rugby, Vincenzo Schipani, caudino di Montesarchio, stabilmente inserito nel panel del Top 12, massimo campionato italiano.

Lo stadio sarà aperto alla cittadinanza che potrà assistere da vicino agli allenamenti di rugby di una delle squadre più forti di queste Universiadi. Le partite si discuteranno a Napoli, il training presso il Rugby Clan. La designazione dello Stadio del Rugby “F. Casino” , per la preparazione tattica e atletica  delle squadre internazionali di Rugby, rappresenta non solo un successo per la società Rugby Clan, ma anche una straordinaria opportunità per la città intera, per promuovere i propri valori, le proprie ricchezze, e rilanciare un’immagine di terra di cultura e dello sport così come recita lo spot che apre queste universiadi del Rugby a 7. Una designazione che arriva dopo un intenso anno di attività sportive e anche di lavoro fatto per il sociale, con una serie di progetti per promuovere l’inclusione attraverso la palla ovale, per ragazzi autistici, in accordo con le Asl del territorio. Va riconosciuto al Rugby Clan anche il lavoro fatto presso vari circoli didattici per promuovere il gioco della palla ovale, riuscendo a portare sul campo per i campionati studenteschi numerosi classi di studenti. La nazionale italiana seven si radunerà il primo di luglio, il 3 sarà presente alla cerimonia d’apertura e scenderà in campo per l’inizio del torneo il 5 luglio.
Perché il Rugby a Seven? Alcune differenze specifiche del seven lo rendono davvero accattivante, veloce e  soprattutto più intuitivo e facile da capire, anche per lo spettatore più inesperto.Inoltre molte regole tendono ad aumentarne la spettacolarità delle azioni e dei tornei, facendo sì che delle partite diventino veri e propri eventi.Quando si parla di rugby a sette e la prima differenza e caratteristica è che in campo ci vanno solo 7 giocatori e non 15. Ogni squadra dunque è composta di massimo 12 elementi. Durante una partita si possono effettuare al massimo 3 cambi. Il campo ha le stesse dimensioni di quello normale ma i tempi sono più corti, infatti una partita dura sette minuti per tempo. Nelle finali, invece, i tempi sono di 10 min.