VACCINI. La vergogna dei medici di base campani e casertani. In tanti delle categorie a rischio non potranno ricevere subito la dose anticovid

18 Marzo 2021 - 18:58

CASERTA – Il primo allarme sulle difficoltà riscontrate dai malati definiti soggetti fragili, persone con disabilità e over 80 nel ricevere il vaccino o per il necessario supporto relativo all’inserimento nelle liste vaccinali da parte dei medici di base l’ha lanciato ieri sera un servizio del inviato campano di striscia la notizia Luca abete.

Il problema è che quei casi emersi durante il programma non sono gli unici registrati in questi giorni.

Vi riportiamo, infatti, ciò che abbiamo scoperto in queste ore. Un medico del casertano si è rifiutato di inserire in una piattaforma relativa ai vaccini una persona invalida disabile grave.

Sulla vicenda in questione, infatti, pare che la gravosità di un banale lavoro amministrativo, cioè il fatto che l’inserimento della scheda di ogni malato nelle liste vaccinali dura circa mezz’ora, sia alla base del rifiuto di questo medico e non solo, visto che pare che ci siano altri casi di rifiuto all’operazione da parte di camici bianchi della mutua operanti a Caserta e in tutta la regione Campania. Un qualcosa di inquietante che provocherebbe rallentamenti nella già complicata procedura vaccinale anti-covid.

Ricordiamo che i medici di base sono legati alle Asl, sono vincitori di concorso pubblico e, essendo operatori della sanità, dalla regione dipende il loro operato. Allontanarsi dalle linee guida e in pratica fregarsene ciò che viene deciso dal centro di comando è già di per sé qualcosa di non corretto. In un caso del genere, relativo ad un argomento delicatissimo, cioè alla vaccinazione dei soggetti fragili, sarebbe un comportamento al limite del vergognoso. Anche perché dalla Regione Campania è emerso che devono essere i medici di base a registrare i malati, secondo quanto è scritto nella convenzione regione-dottori, mentre dal sindacato si ribadisce che non è compito dei medici di base registrare i pazienti. Il caos regna sovrano.

Speriamo che si arrivi presto una soluzione di questa incredibile situazione che sta portando difficoltà soltanto a queste persone, le più a rischio di effetti collaterali gravi a seguito del contagio da covid, che rischiano di vedere procrastinata nel lungo periodo la vaccinazione.