Vero? Verosimile? Fake? Non conta: casalinga si sente male dopo aver bevuto dell’acqua usata dal figlio per lo Slime

17 Dicembre 2020 - 12:28

SAN FELICE A CANCELLO – Che dobbiamo fare, ci tocca: la rete informa (?) che una donna di San Marco Trotti avrebbe ingerito per sbaglio dell’acqua da una bottiglia utilizzata in casa dal figlio di 9 anni, che aveva aggiunto acido borico pee giocare con lo Slime. La donna è stata condotta in ospedale per essere sottoposta alle cure del caso.

Vero? Verosimile? Patacca? Abbiamo l’impressione che stabilire ciò, nella forsennata e compulsivo esercizio nei social, non conti un fico secco. Certo è che si tratta di un format antico, basato su fatti molto simili che i giornali locali pubblicavano sin dagli anni 90. Magari in un momento di carestia cronistica, il format, anche se non autentico, può sempre ritornare utile.